Benetton affonda a Edimburgo: notte da incubo per i Leoni, finisce 43-0

Gli scozzesi dominano in ogni fase del gioco

Stefano Gabbiano

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20.10.2025 - 13:00

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Foto di repertorio

Serata da dimenticare per il Benetton Rugby, travolto all’Hive Stadium con un pesantissimo 43-0 da un Edimburgo cinico, ordinato e spietato. I padroni di casa, reduci da un avvio di stagione non brillante, impongono il loro ritmo fin dai primi minuti e infliggono ai Leoni di coach MacRae una sconfitta netta sotto ogni aspetto: fisico, tecnico e mentale. Primo tempo da incubo, Edimburgo scappa subito I trevigiani partono già in emergenza, con Siua Maile costretto a dare forfait all’ultimo minuto. Ne approfitta subito Edimburgo, che apre le danze con una meta di van der Merwe. Il piede preciso di Scott fa il resto. La difesa biancoverde traballa e al 13’ arriva il raddoppio con Richardson, che buca centralmente per la seconda meta scozzese. Treviso prova a reagire, ma troppe imprecisioni nei momenti chiave spengono ogni velleità. Prima della pausa arriva anche la terza marcatura con Graham sulla bandierina: 21-0 all’intervallo e partita già indirizzata. L’inferiorità numerica e il tracollo nella ripresa Il secondo tempo si apre nel peggiore dei modi: Fekitoa si fa ammonire per una spallata lontano dal gioco, lasciando i suoi in 14. Da lì in poi la Benetton perde completamente la bussola. Nonostante i numerosi cambi — dentro Gallo, Garbisi, Zuliani, Pasquali, Favretto, Ruzza e Gasperini — la squadra resta bloccata nella propria metà campo. Edimburgo ne approfitta ancora con Richardson (doppietta), poi con O’Conor e Bradbury, prima della chiusura firmata nuovamente Graham, per il definitivo 43-0. Neppure l’ingresso del giovane Garbisi riesce a dare ordine a un attacco mai davvero pericoloso. ⚠️ Una sconfitta che fa riflettere Zero punti segnati, sette mete subite e due ammonizioni: i numeri raccontano di un Benetton in grande difficoltà, irriconoscibile rispetto alle ultime uscite. Edimburgo ha sfruttato ogni errore, dominando in mischia, gioco aereo e ritmo. Per i Leoni, una serata da archiviare in fretta. Coach MacRae e il suo staff dovranno lavorare duramente per ritrovare brillantezza e organizzazione in vista dei prossimi impegni di United Rugby Championship, dove ogni passo falso rischia di pesare.

Serata da dimenticare per il Benetton Rugby, travolto all’Hive Stadium con un pesantissimo 43-0 da un Edimburgo cinico, ordinato e spietato. I padroni di casa, reduci da un avvio di stagione non brillante, impongono il loro ritmo fin dai primi minuti e infliggono ai Leoni di coach MacRae una sconfitta netta sotto ogni aspetto: fisico, tecnico e mentale.

Primo tempo da incubo, Edimburgo scappa subito

I trevigiani partono già in emergenza, con Siua Maile costretto a dare forfait all’ultimo minuto. Ne approfitta subito Edimburgo, che apre le danze con una meta di van der Merwe. Il piede preciso di Scott fa il resto. La difesa biancoverde traballa e al 13’ arriva il raddoppio con Richardson, che buca centralmente per la seconda meta scozzese. Treviso prova a reagire, ma troppe imprecisioni nei momenti chiave spengono ogni velleità. Prima della pausa arriva anche la terza marcatura con Graham sulla bandierina: 21-0 all’intervallo e partita già indirizzata.

L’inferiorità numerica e il tracollo nella ripresa

Il secondo tempo si apre nel peggiore dei modi: Fekitoa si fa ammonire per una spallata lontano dal gioco, lasciando i suoi in 14. Da lì in poi la Benetton perde completamente la bussola. Nonostante i numerosi cambi — dentro Gallo, Garbisi, Zuliani, Pasquali, Favretto, Ruzza e Gasperini — la squadra resta bloccata nella propria metà campo.

Edimburgo ne approfitta ancora con Richardson (doppietta), poi con O’Conor e Bradbury, prima della chiusura firmata nuovamente Graham, per il definitivo 43-0. Neppure l’ingresso del giovane Garbisi riesce a dare ordine a un attacco mai davvero pericoloso.

⚠️ Una sconfitta che fa riflettere

Zero punti segnati, sette mete subite e due ammonizioni: i numeri raccontano di un Benetton in grande difficoltà, irriconoscibile rispetto alle ultime uscite. Edimburgo ha sfruttato ogni errore, dominando in mischia, gioco aereo e ritmo. Per i Leoni, una serata da archiviare in fretta.

Coach MacRae e il suo staff dovranno lavorare duramente per ritrovare brillantezza e organizzazione in vista dei prossimi impegni di United Rugby Championship, dove ogni passo falso rischia di pesare.