Un grande Trento ferma la capolista Vicenza: al Briamasco finisce 1-1

Al Briamasco va in scena una sfida intensa e combattuta, che dimostra come il calcio spesso non conosca gerarchie. I sedici punti di distanza in classifica tra Trento e Vicenza sul campo non si sono visti: la squadra di Tabbiani gioca con coraggio e lucidità, imponendo alla capolista una partita vera, chiusa sull’1-1 ma che avrebbe potuto avere un epilogo ancora più dolce per i gialloblù.

Primo tempo: equilibrio e reazione trentina

Il Vicenza parte con personalità, cercando subito di gestire il ritmo del gioco. Al 22' gli ospiti trovano il vantaggio con Caferri, bravo a sfruttare un pallone vagante in area e battere Marchegiani con un destro preciso.

Il gol non abbatte però il Trento, anzi: la reazione è veemente. I padroni di casa alzano il baricentro, aumentano la pressione e al 39' vengono premiati. In un’azione confusa nell’area biancorossa, l’arbitro Ubaldi di Roma ravvisa un tocco di mano e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Capone, ex di turno, non sbaglia e riporta tutto in equilibrio.

Ripresa: Vicenza in dieci, Trento vicino all’impresa

Nella ripresa la partita cambia volto. Al 53' Sandon, già ammonito, interviene in ritardo su Suciu e rimedia il secondo giallo: Vicenza in dieci uomini. Da quel momento, è un monologo trentino.

Gli uomini di Tabbiani spingono con decisione, costruendo almeno tre nitide palle gol: prima Saporetti sfiora il palo di testa, poi Capone costringe Gagno a un grande intervento, infine al 90' ancora il portiere biancorosso salva tutto su tiro ravvicinato di Petrovic.

Il Vicenza, ridotto all’essenziale, difende con ordine e porta a casa un punto prezioso che gli consente di mantenere l’imbattibilità e la vetta solitaria con 29 punti dopo 11 giornate. Il Trento, invece, esce dal campo tra gli applausi del suo pubblico, con 13 punti che lo tengono in piena zona playoff e con la consapevolezza di aver messo in difficoltà la prima della classe.

Analisi finale

Per il Trento è un pareggio che vale quasi come una vittoria: prestazione di spessore, ritmo alto e carattere da squadra matura. Tabbiani può essere soddisfatto della crescita dei suoi, capaci di mettere sotto una formazione costruita per il salto di categoria.

Il Vicenza conferma solidità e spirito di sacrificio, ma dovrà riflettere su una prestazione meno brillante del solito. La corsa al vertice continua, ma la serata del Briamasco resterà come una prova di forza per entrambe.

Serie C – Girone A, 11ª giornata
Trento – Vicenza 1-1
Marcatori: 22’ Caferri (V), 39’ rig. Capone (T).
Espulso: 53’ Sandon (V) per doppia ammonizione.
Classifica: Vicenza 29 punti (1ª), Trento 13 (in zona playoff).