Rana Verona regina dell’Adige: battuta Trento, è ancora in vetta

Un palazzetto gremito, un tifo incessante e una squadra capace di trasformare l’energia del pubblico in pura forza agonistica: così la Rana Verona si è imposta ieri, 2 novembre, nel derby dell’Adige contro l’Itas Trentino, centrando la quarta vittoria consecutiva e confermandosi in testa alla classifica.
Una serata di emozioni e riscatto, in cui i ragazzi di coach Radostin Soli hanno ribaltato una partenza in salita con carattere, lucidità e un gioco spettacolare.

Il match: partenza difficile, poi l’uragano Keita

L’avvio è tutto di marca trentina: dopo un primo set equilibrato, le giocate di Michieletto e Torwie spingono l’Itas sul 21-25. Ma dal secondo parziale in poi, la musica cambia.
Il protagonista assoluto è Noumory Keita, autore di una prova da incorniciare: 26 punti e 8 ace, autentico trascinatore di un gruppo che non smette di crederci. Con le sue bordate al servizio e in attacco, Verona domina il secondo set (25-15) e riaccende il palazzetto.

Il terzo parziale è una battaglia da derby vero: scambi infiniti, difese prodigiose e un’intensità che infiamma gli spalti. Memorabile il punto nato da un salvataggio di piede di Vitelli, trasformato in oro da Mozic dopo un tocco geniale di Christenson. Verona piazza il sorpasso e chiude 25-21.

Nel quarto set, i gialloblù completano l’opera: Mozic e Darlan firmano colpi d’autore, Cortesia sigilla il successo con un primo tempo esplosivo e il 25-18 finale fa esplodere la festa.

Il gruppo cresce, Soli soddisfatto

Coach Soli conferma il sestetto delle precedenti gare, segno di una fiducia ormai consolidata. In regia Christenson orchestra con intelligenza, Darlan alterna potenza e precisione, mentre i centrali Vitelli e Cortesia blindano la rete e garantiscono continuità.
Il libero D’Amico dirige con ordine la seconda linea, dando sicurezza a un gruppo che sembra aver trovato la propria identità.

“La forza di questa squadra è nel collettivo – ha dichiarato Soli a fine match –. Anche nei momenti difficili restiamo uniti, e questo ci permette di crescere partita dopo partita. Il pubblico? Fantastico, ci ha spinto oltre i nostri limiti”.

Prossimo obiettivo: Civitanova

Con questo successo, la Rana Verona resta in vetta alla Superlega e lancia un messaggio chiaro alle rivali: la squadra è matura, compatta e ambiziosa.
Domenica 9 novembre arriverà un nuovo test di alto livello, la trasferta sul campo di Civitanova, che dirà ancora di più sulle reali potenzialità di un gruppo che sogna in grande.

Rana Verona – Itas Trentino 3-1
(21-25, 25-15, 25-21, 25-18)

Rana Verona: Christenson, Darlan 15, Mozic 13, Keita 26, Cortesia 4, Vitelli 5, D’Amico (L), Planinsic, Gironi, Sani, Glatz, Bonisoli, Valbusa, Zingel (L).
All.: Soli.

Itas Trentino: Sbertoli, Faure 15, Michieletto 11, Ramon 9, Flavio 6, Torwie 8, Laurenzano (L), Acquarone, Garcia, Bristot, Bartha, Sandu, Pesaresi (L).
All.: Mendez.

Arbitri: Pozzato, Piana, Mesiano.
Addetto Videocheck: Cristoforetti.