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Nasce il “Benetton Clinic”: il nuovo progetto per formare i rugbisti del futuro

Il club biancoverde lancia un programma innovativo dedicato a società e tecnici

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Foto di repertorio

Un nuovo capitolo nella formazione dei giovani rugbisti italiani porta la firma del Benetton Rugby. Il club trevigiano ha presentato il progetto “Benetton Clinic”, un’iniziativa pensata per affiancare società e tecnici nel percorso di crescita degli atleti più giovani, in piena sintonia con il modello formativo promosso dalla Federazione Italiana Rugby.

L’obiettivo è chiaro: creare un sistema di sviluppo condiviso e di qualità, che unisca competenze, esperienze e metodologie per far crescere la prossima generazione di giocatori. Il programma si rivolge ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni, con un’offerta formativa che punta a potenziare abilità tecniche, fisiche e tattiche attraverso un approccio moderno e partecipativo.

Elemento distintivo del “Benetton Clinic” sarà il coinvolgimento diretto degli allenatori delle società locali, che parteciperanno alle sessioni per osservare da vicino le metodologie proposte e integrare nuove strategie di lavoro nella propria attività quotidiana.

«Vogliamo promuovere una crescita condivisa — spiegano dal club —, costruendo un ponte tra il Benetton Rugby e i club del territorio. Il Clinic non è solo un percorso tecnico, ma anche un’occasione per trasmettere i valori del nostro sport e rafforzare il legame con le comunità locali».

Le attività saranno coordinate dal Benetton Rugby, con la collaborazione di ex giocatori internazionali, pronti a mettere a disposizione la propria esperienza e visione del gioco di alto livello. I giovani partecipanti verranno suddivisi in gruppi omogenei per età e livello, così da garantire un’esperienza su misura per ciascuno.

Il metodo scelto si basa su un approccio ludico e situazionale, che utilizza il gioco come strumento principale di apprendimento. L’allenatore diventa una guida, un facilitatore in grado di valorizzare l’errore come opportunità di crescita e stimolare nei ragazzi autonomia, decisione e creatività.

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