Padova, colpo d’oro all’Adriatico: Faedo firma il successo, Sorrentino lo protegge

Padova, finalmente la svolta. La formazione di Andreoletti ritrova il successo nel momento più delicato, imponendosi 1-0 a Pescara in uno scontro diretto che pesa come un macigno nella corsa salvezza. Una vittoria di carattere e sofferenza, firmata dalla prima rete in Serie B di Carlo Faedo e dalle parate decisive di Alessandro Sorrentino, protagonista assoluto nella ripresa.

Il Padova mette così fine a cinque giornate senza vittorie e allontana le ombre di due sconfitte consecutive senza segnare. Al contrario, per il Pescara prosegue un inizio di stagione complicatissimo: una sola vittoria in 14 turni e una classifica che continua a far tremare l’ambiente biancazzurro.

Con questo successo il Padova sale a 17 punti, aggancia il gruppo di metà classifica e allunga a +4 sulla zona playout. Gli abruzzesi restano fermi a 9, terzultimi.

La partita: equilibrio, poi il guizzo che cambia tutto

Andreoletti cambia volto alla squadra: spazio a Crisetig dal primo minuto e sorpresa tra i pali, con Sorrentino preferito a Fortin. Il Pescara risponde con un 3-4-3 ambizioso, guidato in avanti da Tsadjout.

L’avvio è del Padova, che crea due buone opportunità con Bortolussi e Seghetti, entrambi fermati da Desplanches. Harder è il più vivace e impegna in due occasioni la difesa abruzzese.

Col passare dei minuti è però il Pescara a crescere: Corazza ci prova un paio di volte e nel recupero del primo tempo Meazzi trova anche il gol, annullato per fuorigioco di Tsadjout. Decisione corretta, ma le proteste sugli spalti non mancano.

La ripresa e la firma di Faedo

Il secondo tempo riparte con un Pescara più intraprendente, ma il Padova punisce alla prima fiammata: al 57’, dopo un palo colpito da Seghetti su iniziativa di Faedo, lo stesso difensore si fionda sulla palla respinta e fulmina Desplanches. È la sua prima rete in Serie B, il premio a settimane di prestazioni sempre più solide.

Il finale è una battaglia. Gorgone cambia modulo e uomini per aumentare il peso offensivo, mentre Andreoletti gestisce con ordine. Sorrentino diventa l’eroe della serata: vola su Faraoni, respinge un tentativo di Olzer e chiude lo specchio a Di Nardo a pochi minuti dal 90’.

Il Padova spreca un contropiede enorme con Buonaiuto, ma resiste fino al triplice fischio nonostante un ultimo brivido su una conclusione alta di Brosco e le proteste abruzzesi per un presunto rigore.

Al termine, sono i biancoscudati ad alzare i pugni al cielo: tre punti pesantissimi.

Il tabellino

PESCARA–PADOVA 0-1
Primo tempo: 0-0
Marcatore: Faedo (P) 12’ st

Arbitro: Marinelli di Tivoli
Ammoniti: Capelli, Harder, Crisetig, Faedo, Perrotta
Spettatori: 3.930 (incasso 38.545 €)
Abbonati: 2.854 (quota 25.518 €)
Corner: 13-5
Tiri in porta: 4-6 (con un palo)
Recupero: 5’ + 5’