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Calcio. Serie B
29.11.2025 - 19:07
Stadio Penzo, Venezia
Il Venezia conferma il suo momento d’oro e mette in scena al Penzo una delle migliori prestazioni della stagione, superando il Mantova con un netto 3-0 che non lascia spazio a discussioni. La squadra di Stroppa, brillante per ritmo e qualità, infila la terza vittoria consecutiva senza subire reti e si candida con forza a un ruolo da protagonista nella parte alta della Serie B.
Gli ospiti, reduci da buone prove, vengono travolti dall’intensità dei lagunari, che già dopo pochi minuti sfiorano più volte il vantaggio. La spinta arancioneroverde produce occasioni in serie: Fila si divora l’1-0 dopo un minuto, poi Svoboda e Bjarkason colpiscono al cuore il Mantova, con quest’ultimo che al 10’ scheggia la traversa.
Il dominio del Venezia trova la sua ricompensa al 36’: una respinta confusa della difesa biancorossa diventa un invito perfetto per Hainaut, che da posizione defilata lascia partire un destro preciso e imparabile. È il gol che sblocca la gara e accende un Penzo già in festa.
Il Mantova prova a riorganizzarsi, ma l’inizio del secondo tempo segna l’episodio che spezza definitivamente la partita: Radaelli, già ammonito, stende Bjarkason e lascia i suoi in dieci al 47’. Il Venezia fiuta l’occasione e affonda. Yeboah si avventa su un pallone vagante in area e costringe Bani al fallo di mano: rigore. Dal dischetto Adorante è glaciale e firma il raddoppio al 57’.
Cinque minuti dopo, il Penzo esplode: un cross di Bjarkason viene deviato, la palla si alza e Adorante si inventa una splendida rovesciata che vale il 3-0 e la doppietta personale. Una prodezza che chiude virtualmente il match.
Il Mantova reagisce come può e va vicino al gol con Marras, ma Stankovic è superlativo e respinge con una parata da copertina. Il Venezia gestisce, riparte, crea ancora con Busio e Haps, e attraversa il finale di gara con la maturità di una squadra consapevole del proprio valore.
Stroppa può sorridere: la sua formazione corre, gioca e convince. Per Possanzini, invece, una caduta pesante ma non tale da ridimensionare il buon percorso costruito fin qui.
VENEZIA-MANTOVA 3-0
Marcatori: 36’ pt Hainaut (V), 12’ st Adorante (V), 15’ st Adorante (V)
Venezia (3-5-2):
Stankovic; Schingtienne, Svoboda, Sverko (31’ pt Haps); Hainaut (25’ st Sagrado), Kike Perez (31’ st Duncan), Busio (31’ st Casas), Doumbia, Bjarkason; Yeboah, Fila (1’ st Adorante).
All.: Stroppa
Mantova (4-3-3):
Festa; Radaelli, Castellini, Cella, Bani; Wieser (32’ st Paoletti), Artioli, Trimbolli (17’ st Caprini); Marras (32’ st Fedel), Mensah (17’ st Bonfanti), Ruocco (5’ st Maggioni).
All.: Possanzini
Arbitro: Pezzuto di Lecce
Ammoniti: Bani, Svoboda, Radaelli, Schingtienne
Espulso: Radaelli (2’ st)
Corner: 1-0 pt, 5-1 st
Recupero: 4’ + 4’
Spettatori: 7.363
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