"Tamponi in comune": il nuovo progetto fra sindaci e Ulss2 approda lunedì 7 febbraio a Mogliano Veneto. Servizio per gli studenti dai 3 ai 18 anni
“Anche la nostra città ha aderito al progetto, ideato durante le festività natalizie e già attivo in tre comuni”, spiega il Sindaco Davide Bortolato. “Da lunedì 7 febbraio, in via Bonisiolo 1 presso il Centro Polifunzionale di Zerman, Mogliano avrà quindi il suo punto tamponi dedicato ai bambini che devono rientrare in classe dopo la quarantena da Covid. Un traguardo importante, raggiunto grazie all’impegno della nostra amministrazione comunale e al costante scambio di informazioni fra il nostro referente, l’Assessore Giuliana Tochet, con Ulss2 e il dottor Rigoli, ideatore del progetto”. “Durante questo periodo - interviene l'Assessore ai rapporti con l'Ulss Giuliana Tochet - abbiamo individuato la location più adatta e cercato infermieri volontari con l'iscrizione all'albo e operatori socio sanitari, per poter creare il team che si alternerà in funzione delle disposizioni del SISP. L'avvio dei bambini al punto tamponi è indicato dalle dirigenti scolastiche all'Ulss2, che a sua volta convoca i genitori al punto tamponi secondo la data di fine quarantena. A oggi, in città abbiamo 1340 casi di bimbi positivi: le lunghe code in auto in dogana a Treviso, con genitori e figli in coda anche per tre ore per fare un tampone, hanno creato una situazione difficile, soprattutto per i più piccoli”. “Questo progetto - conclude il sindaco Bortolato - è senz'altro la soluzione migliore per tutti. Siamo riusciti a dare alle famiglie moglianesi la tranquillità di non dover recarsi fino a Treviso ma di restare in città per fare il tampone ai bambini, evitando loro lo stress delle code”.
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