L'assessorato al Controllo di Vicinato di Zero Branco propone una nuova iniziativa per avvicinarsi al progetto di sicurezza
Una castagnata per nutrire il senso di responsabilità dei cittadini di Zero Branco. E' questa l'iniziativa messa in campo dal Comune con l'assessorato al Controllo di Vicinato, diretto dal consigliere coadiutore Claudio D'Angelo. "L'idea è di avvicinare i cittadini che, per un motivo o per l'altro, ancora non si sono avvicinati al controllo di vicinato - spiega il consigliere - attraverso un'iniziativa che potesse essere un po' più amichevole e attrattiva rispetto alla normale conferenza serale. Insomma, un incontro che potesse favorire la creazione di un senso di comunità fondamentale proprio per quella che è l'iniziativa del controllo di vicinato". La castagnata si terrà dunque il prossimo sabato 5 novembre, alle ore 15 presso il B&b Solo Qui di Zero Branco, in via Fontane 5. Un evento certamente da non perdere, soprattutto date le necessità del Comune, del territorio e dei suoi stessi abitanti. "Purtroppo, mentre in alcune zone di Zero Branco il controllo di vicinato funziona bene, in altre abbiamo ancora qualche difficoltà e non siamo riusciti a far partire i gruppi poichè non c'è un numero sufficiente di adesioni - afferma D'Angelo -. La castagnata sarà quindi un momento per ritrovarsi, ma anche per raccogliere nuove adesioni e sviluppare il senso di comunità e responsabilità dei cittadini". Ma che cos'è il controllo di vicinato? "Il controllo di vicinato è una forma di solidarietà - spiega il consigliere -. Non è controllare i vicini, ma controllare insieme ai vicini quello che succede nel proprio territorio in modo da individuare tutte quelle situazioni o presenze sospette che è opportuno segnalare alle forze di polizia prima ancora che si vierifichi il crimine, in modo da prevenire le situazioni criminose e non denunciarle a crimine avvenuto"."La persona che vive sul territorio infatti è quella che meglio di chiunque altro può segnalare alle forze di polizia eventuali situazioni potenzialmente pericolose - continua D'Angelo -. Il controllo di vicinato è a tutti gli effetti una sicurezza partecipata, la cittadinanza si fa parte attiva del progetto di sicurezza, con uno strumento autorizzato dalla prefettura e che coinvolge anche le forze di polizia, permettendo di far giungere alle forze di polizia in una maniera tempestiva e precisa le notizie che possono essere utili ai fini dell'attività investigativa ma anche preventiva". Occhi aperti, dunque: a Zero Branco è il momento di impegnarsi attivamente per il controllo e la sicurezza del territorio. Gaia Zuccolotto
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