Storia e quotidianità negli "Scorci di città: Treviso"

Prorogata al 31 gennaio la mostra delle foto del Fast nel foyer della sede della Provincia

La Provincia di Treviso ha prorogato fino al 31 gennaio la mostra fotografica con scatti inediti del suo Foto Archivio Storico Trevigiano (Fast) dedicata all'evoluzione della città capoluogo: si chiama “Scorci di Città: Treviso” ed è aperta al pubblico nel Foyer del Sant’Artemio (Edificio 3) con ingresso libero e gratuito. Sulla scia della grande partecipazione di pubblico alla precedente esposizione “Treviso 1875-1970”, organizzata a inizio anno, l'amministrazione provinciale ha voluto rinnovare l’iniziativa del Fast creando questa nuova formula e offrire alla comunità uno sguardo originale sugli albori della fotografia e sulle trasformazioni urbanistiche, sociali ed economiche che hanno determinato l’evoluzione della città.

Esposte immagini d'epoca sulla vita quotidiana e gli eventi del passato nel capoluogo

La mostra "Scorci di Città: Treviso" propone, attraverso preziosi scatti recuperati dal patrimonio fotografico di circa 600mila immagini dell'Archivio della Provincia, scenari del passato della città capoluogo, grazie ai quali è possibile rivivere "visivamente" momenti della quotidianità delle cittadine e dei cittadini della Treviso di un tempo, approfondire le ricostruzioni avvenute in seguito ai bombardamenti del 7 aprile 1944 e ripercorrere le fasi che hanno portato allo sviluppo del suo assetto così come lo conosciamo oggi. Le immagini sono attinte da alcuni dei fondi più prestigiosi custoditi dal FAST, tra cui il fondo Bertolini, Fini, Mazzotti, Gnocato, Frassetto e Nardin. La mostra sarà visitabile fino al 31 gennaio dalle ore 8 alle 17 nei giorni lunedì e mercoledì, mentre dalle ore 8 alle 13 il martedì, giovedì e venerdì.