Mascherina sul bus: nelle tre province controllati una 50ina di mezzi. Sanzioni per 5 autisti e 8 minorenni
Il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute ha realizzato, d’intesa con il Ministero della Salute, una campagna di controlli a livello nazionale al fine di verificare l’osservanza dell’obbligo di indossare la mascherina all’interno dei servizi di trasporto pubblico, allo scopo di tutelare la salute degli utenti, anche in considerazione della ripresa delle attività lavorative e della attuale situazione epidemiologica. Il trasporto urbano rappresenta, infatti, uno dei punti critici di possibile diffusione del COVID- 19, motivo per il quale è stata confermata la necessità di indossare, da parte di utenti ed operatori, i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per l’accesso e l’uso dei mezzi di trasporto.
I controlli a Treviso, Belluno e Venezia
Per il NAS di Treviso, nelle tre Province sono stati svolti controllati una 50ina di bus presso le principali fermate dei servizi di trasporto (oltre che nei capoluoghi di Provincia, Montebelluna, Oderzo, Feltre, San Donà di Piave,…); sono state contestate 21 violazioni amministrative nei confronti di utenti ed autisti, che si trovavano a bordo privi di mascherina o in assenza di idonea mascherina filtrante (FFP2 o classe superiore), per un ammontare complessivo di 8.400 euro di sanzioni; le sanzioni hanno riguardato 5 autisti e 8 minorenni.
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