Stop ai film al cinema MPX causa caro bollette, ma la struttura rimane
Il caro bollette coinvolge ora anche le sale cinematografiche della città. A chiudere la programmazione cinematografica è l'ultima sala del centro storico: la Multisala Pio X – MPX. Da cinema Teatro Pio che, inaugurato nel 1957, la struttura aveva già subito una chiusura alla fine degli anni Novanta per poi riaprire nel 2002 come Multisala con tre sale cinematografiche (Petrarca con 556 posti, Giotto con 99 posti e Donatello con 84 posti) All'epoca ha rappresentato una vera sfida, visto i dati sconfortanti che arrivavano dal mercato cinematografico e le chiusure di varie sale in città. Ad annunciare la notizia è la Diocesi di Padova. " Con tristezza e profondo rammarico si comunica che da questa settimana la programmazione cinematografica della multisala di via Bonporti a Padova termina. - si legge nella nota - Una decisione improcrastinabile alla luce della prolungata insostenibilità economica dell’attività cinematografica, da sempre compensata dalla Diocesi di Padova, che ora, anche dopo mesi di valutazioni e tentativi di interlocuzione con realtà del privato sociale e istituzioni pubbliche, non è più in grado di sostenere certi costi. " Chiude il cinema ma non la struttura dell’MPX, che già da alcuni anni è diventata una delle sedi delle attività didattiche dell’Università di Padova, ospitando quotidianamente centinaia di studenti, e valorizzandosi come luogo culturale per alcune manifestazioni (la rassegna “Un filosofo al cinema”, il teatro per le scuole, la rassegna teatrale “Arti inferiori”, eventi musicali e culturali…) tanto che in questi mesi nuovi investimenti sono stati realizzati per garantire l’adeguamento alla normativa vigente. La chiusura dell’attività cinematografica comporterà alcuni periodi di cassa integrazione per i cinque dipendenti, diminuendo l’impegno per le attività attinenti al cinema.
Multisala Pio X – MPX
La Multisala Pio X – MPX è il frutto della ristrutturazione del cinema Teatro Pio X che, inaugurato nel 1957, ha funzionato ininterrottamente per 40 anni. Alla fine degli anni Novanta il cinema è stato chiuso per due anni per un intervento di riqualificazione e di ripensamento degli spazi, facendo nascere nel 2002 il Multisala Pio X – MPX, con tre sale cinematografiche (Petrarca con 556 posti, Giotto con 99 posti e Donatello con 84 posti). La riapertura, il 30 settembre 2002, rappresentò in quell’epoca una vera sfida, visto i dati sconfortanti che arrivavano dal mercato cinematografico e le chiusure di varie sale in città. “Tre sale, una scommessa”, titolava la Difesa del popolo, in occasione della riapertura. Vent’anni fa la Diocesi di Padova – che ha sostenuto i costi di ristrutturazione e l’attività cinematografica in questi anni – credette nella presenza, in città e nel centro storico, di una struttura polivalente, con nuovi spazi e moderne tecnologie, disponibile a ospitare film, ma anche spettacoli di teatro, danza, musica e cultura, incontri e convegni.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter