Denunciato il gestore della sala giochi e contestate diverse violazioni tra cui gestione affidata a persone non autorizzate e mancato rispetto delle regole antincendio.
Numerose violazioni di natura amministrativa e penale in una sala giochi di Castelfranco Veneto (Tv) hanno fatto scattare la sospensione della licenza e una maxi-multa.
Le violazioni contestate
L’attività ispettiva ha fatto emergere l’irregolarità nella gestione della sala giochi la cui conduzione era stata illecitamente affidata a persone non autorizzate nella licenza di pubblica sicurezza rilasciata dal Questore di Treviso, motivo per cui il titolare di licenza è stato denunciato all’autorità giudiziaria per la responsabilità penale configurata a suo carico. È stata riscontrata, inoltre, l’inosservanza della Legge Regionale che prevede l’interdizione al pubblico del gioco in determinate fasce orarie, nonché il mancato rispetto degli obblighi prescritti dalla normativa vigente in materia di pubblici esercizi. Lo stesso titolare per tale motivo è stato sanzionato con numerose violazioni di natura amministrativa per un ammontare di circa 40mila euro. Aspetto ancor più rilevante in ambito penale, emerso a seguito del sopralluogo effettuato dal Comando Provinciale dei vigili del Fuoco, a competenza esclusiva in materia di prevenzione incendi, riguarda il mancato rispetto sempre da parte del titolare della sala giochi della normativa antincendio. Nello specifico è stata accertata la mancata manutenzione degli estintori, la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, la mancata adozione di un piano di emergenza, la mancata formazione del personale dipendente, nonché la mancata presentazione della SCIA antincendi, circostanze che di fatto, in caso di incendio, avrebbero potuto mettere in serio pericolo sia l’incolumità pubblica sia quella degli eventuali frequentatori e dipendenti dell’esercizio.
La sospensione della licenza
Il Questore di Treviso, al fine di scongiurare un concreto pericolo per la sicurezza pubblica ha ritenuto opportuno sospendere a tempo indeterminato, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, la licenza dell’attività relativa alla raccolta del gioco lecito. La Questura di Treviso fa sapere che seguiranno ulteriori ed analoghe iniziative su tutta la Provincia nei confronti di locali ed esercizi pubblici da gioco per poter attuare ogni efficace forma di prevenzione dell’illegalità in materia di giochi e scommesse.
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