Castelfranco Veneto, identificato il responsabile del furto al distributore in via Borgo Treviso

Mattia Zanardo

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15.11.2022 - 13:56

Il responsabile del furto al distributore di Castelfranco avvenuto la notte del 10 novembre scorso è un 24enne originario del bresciano. I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno individuato il presunto autore di un furto aggravato avvenuto durante la notte del 10 novembre scorso, in via Borgo Treviso della cittadina della Castellana, ai danno di un distributore di carburante. Si tratta di un 24enne originario del bresciano, già noto alle Forze dell’Ordine, che dopo aver forzato una finestra, si era introdotto, intorno alle 2 di notte, all'interno dei locali dell'area di servizio, riuscendo a rubare dal registratore di cassa la somma in denaro contante di 150 euro. Acquisita la denuncia del gestore dell’esercizio, gli operanti, nella circostanza, sono riusciti a raccogliere, anche all’esito di un attento esame delle riprese dei sistemi di videosorveglianza della zona, riscontri concordanti circa la responsabilità dell’individuo. L’attività dei militari dell’Arma è ora finalizzata a verificare un’eventuale coinvolgimento dell’uomo, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria trevigiana, in ordine ad ulteriori, analoghi reati.

Il responsabile del furto al distributore di Castelfranco avvenuto la notte del 10 novembre scorso è un 24enne originario del bresciano.

I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno individuato il presunto autore di un furto aggravato avvenuto durante la notte del 10 novembre scorso, in via Borgo Treviso della cittadina della Castellana, ai danno di un distributore di carburante. Si tratta di un 24enne originario del bresciano, già noto alle Forze dell’Ordine, che dopo aver forzato una finestra, si era introdotto, intorno alle 2 di notte, all'interno dei locali dell'area di servizio, riuscendo a rubare dal registratore di cassa la somma in denaro contante di 150 euro. Acquisita la denuncia del gestore dell’esercizio, gli operanti, nella circostanza, sono riusciti a raccogliere, anche all’esito di un attento esame delle riprese dei sistemi di videosorveglianza della zona, riscontri concordanti circa la responsabilità dell’individuo. L’attività dei militari dell’Arma è ora finalizzata a verificare un’eventuale coinvolgimento dell’uomo, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria trevigiana, in ordine ad ulteriori, analoghi reati.