Gli atleti e i militari dell'Arma di Montebelluna hanno inseguito e bloccato in flagranza di reato un 31enne.
I Carabinieri della Compagnia di Montebelluna (TV) hanno arrestato nella serata di ieri un 31enne di origini marocchine in flagranza dei reati di furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
La dinamica
Verso le 21 lo straniero aveva fatto accesso ai campi sportivi di Piazza Tartini a Montebelluna dove erano in corso gli allenamenti di squadre di calcio amatoriali. Proprio alcuni calciatori che avevano notato in precedenza lo straniero lungo la recinzione della struttura apparentemente intento a guardare la partita, hanno sorpreso poco dopo l’uomo all’interno degli spogliatoi della struttura mentre si stava impossessando di denaro, telefoni cellulari ed effetti personali prelevandoli dai giubbini degli atleti. Colto sul fatto, il malfattore ha tentato di scappare inseguito dai derubati, disfandosi della refurtiva nel corso della fuga nel tentativo di impegnarli nella raccolta dei loro averi. Tuttavia, è giunto sul posto un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Montebelluna inviato dalla locale Centrale Operativa 112, allertata dell’accaduto, che, malgrado i reiterati tentativi di divincolarsi del fuggitivo, è riuscita infine a bloccarlo con la collaborazione dei numerosi presenti accorsi. Tre cellulari, tre portafogli e svariate centinaia di euro in contanti il bottino che lo straniero era riuscito a racimolare e che grazie all’intervento degli sportivi e dei militari dell’Arma, è stato interamente recuperato e restituito ai legittimi proprietari. L’arrestato è stato associato al carcere di Treviso a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Solo alcuni giorni di prognosi, fortunatamente, per uno dei due militari dell’Arma a seguito della resistenza, vana, opposta dal fermato per sottrarsi alla cattura.
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