Secondi gli investigatori il proiettile sarebbe partito dalle mani del figlio che stava giocando con la pistola
Sono tragici gli aggiornamenti sulla morte di Rkia Hannaoui, la donna 31enne di Ariano nel Polesine trovata agonizzante in casa, martedì 29 marzo, per un colpo di proiettile alla testa. Secondo la ricostruzione degli investigatori, sarebbe stato il figlio di otto anni a uccidere accidentalmente la madre. Il piccolo sarebbe entrato in casa e, maneggiando la pistola del padrone di casa, sarebbe partito il colpo mortale. La pistola è stata rinvenuta in nottata in un terreno vicino all'abitazione dove la donna abitava, assieme al marito e ai due figli.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter