Zero Branco, colpisce la psicologa con un coltello: "Gesto accidentale e inconsapevole del ragazzo, senza intenzione di ferire"

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18.04.2023 - 11:25

Zero Branco, dall'Associazione: Siamo profondamente dispiaciuti e rammaricati per l’accaduto Un gesto accidentale, non voluto, ma che ha suscitato l'attenzione della stampa. E' quanto è accaduto nella giornata di ieri a Zero Branco, dove un ragazzo con un disturbo dello spettro autistico ha colpito una dottoressa del centro dell'Associazione Terra Libera Tutti che dal 2018 si impegna in attività educative, giornaliere e residenziali con persone disabili al fine di favorirne crescita personale e sviluppo delle autonomie. Nella mattinata di ieri, durante un'attività di autonomia programmata, più precisamente la preparazione del pranzo, un ragazzo autistico intento a tagliare delle verdure, ha colpito accidentalmente una delle psicologhe del nostro gruppo che lo affiancava nella mansione - spiegano dall'Associazione -. Un gesto inconsapevole e senza volontà di ferire, avvenuto con un comune utensile da cucina, spesso utilizzato nelle attività utili allo sviluppo dell’autonomia. Immediato è stato l'intervento degli altri professionisti presenti - continuano -. Attualmente la dottoressa si trova ricoverata in osservazione precauzionale per la lesione superficiale subita. Siamo profondamente dispiaciuti e rammaricati per l’accaduto ma ci teniamo a sottolineare quanto le attività proposte ai ragazzi siano frutto di un grande lavoro di equipe svolto da professionisti psicologi, educatori, operatori che collaborano in stretta sinergia, non solo tra di loro ma anche con le famiglie dei ragazzi con le quali condividono le scelte educative alla base del processo di crescita. Le attività vengono svolte in assoluta sicurezza per il benessere di tutti coloro che vivono e lavorano nella nostra Associazione. Questo episodio, seppur non intenzionale, mette in risalto anche i rischi che spesso la nostra causa ci porta ad affrontare - aggiungono dall'Associazione -, e con questo spirito siamo vicini alla nostra amica e collega, ma anche al ragazzo coinvolto. Rimaniamo certi e speranzosi che un singolo episodio non metta a rischio la sostenibilità e la credibilità di un intero percorso. Articoli correlati https://www.lapiazzaweb.it/upload/2023/04/zero-branco-centro-terra-libera-tutti-ragazzo-disabile-ferisce-psicologa-con-un-coltello/

Zero Branco, dall'Associazione: "Siamo profondamente dispiaciuti e rammaricati per l’accaduto"

Un gesto accidentale, non voluto, ma che ha suscitato l'attenzione della stampa. E' quanto è accaduto nella giornata di ieri a Zero Branco, dove un ragazzo con un disturbo dello spettro autistico ha colpito una dottoressa del centro dell'Associazione Terra Libera Tutti che dal 2018 si impegna in attività educative, giornaliere e residenziali con persone disabili al fine di favorirne crescita personale e sviluppo delle autonomie.

"Nella mattinata di ieri, durante un'attività di autonomia programmata, più precisamente la preparazione del pranzo, un ragazzo autistico intento a tagliare delle verdure, ha colpito accidentalmente una delle psicologhe del nostro gruppo che lo affiancava nella mansione - spiegano dall'Associazione -. Un gesto inconsapevole e senza volontà di ferire, avvenuto con un comune utensile da cucina, spesso utilizzato nelle attività utili allo sviluppo dell’autonomia".

"Immediato è stato l'intervento degli altri professionisti presenti - continuano -. Attualmente la dottoressa si trova ricoverata in osservazione precauzionale per la lesione superficiale subita. Siamo profondamente dispiaciuti e rammaricati per l’accaduto ma ci teniamo a sottolineare quanto le attività proposte ai ragazzi siano frutto di un grande lavoro di equipe svolto da professionisti psicologi, educatori, operatori che collaborano in stretta sinergia, non solo tra di loro ma anche con le famiglie dei ragazzi con le quali condividono le scelte educative alla base del processo di crescita. Le attività vengono svolte in assoluta sicurezza per il benessere di tutti coloro che vivono e lavorano nella nostra Associazione".

"Questo episodio, seppur non intenzionale, mette in risalto anche i rischi che spesso la nostra causa ci porta ad affrontare - aggiungono dall'Associazione -, e con questo spirito siamo vicini alla nostra amica e collega, ma anche al ragazzo coinvolto. Rimaniamo certi e speranzosi che un singolo episodio non metta a rischio la sostenibilità e la credibilità di un intero percorso".