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Scuola di Boscochiaro: solo 13 bambini iscritti alla classe prima, le famiglie chiedono la deroga

"E' diritto delle famiglie conoscere il futuro dei propri figli ed è ancora più loro diritto affermare di voler preservare la scuola nel proprio paese con spazi e numeri consoni"

La scuola "Lombardo Radice" di Boscochiaro di Cavarzere non è ancora fuori pericolo. "Le iscrizioni alla classe prima sono state in totale 12 - spiegano i consiglieri scolastici Emanuele Pasquali e Manola Masiero -, cifra che dalla comunicazione effettuata dalla dirigente dell'Istituto Comprensivo di Cavarzere, ha determinato nell'assegnazione provvisoria dell'organico di fatto dell'Ufficio Scolastico Regionale Uat di Venezia, lo spostamento dei 12 bambini alla scuola primaria "G.D'Annunzio" di Pegolotte di Cona, dove peraltro le iscrizioni sono state nel numero di 11". "Le due scuole hanno una distanza di 20 Km e buona parte dei bambini iscritti abita ancor più lontano dalle distanze citate - continuano i consiglieri -. Lo scorso maggio il Comitato "Salviamo la Scuola di Boscochiaro" con l'appoggio dell'intero paese ha organizzato una "mobilitazione generale" con un corteo per le vie della frazione, con l'intento di sensibilizzare le autorità preposte circa la vitale importanza sociale che questo plesso rappresenta per la zona". Da anni, infatti, è attivo a Boscochiaro di Cavarzere un comitato denominato "Salviamo la scuola di Boscochiaro" con l'intento di preservare l'importante presidio scolastico e sociale che il plesso rappresenta per questa parte di territorio veneziano. Notizia di questi giorni è la provvidenziale scelta di una famiglia di migrare in una frazione vicina di Cavarzere e conseguentemente ha iscritto i propri 3 figli, rispettivamente uno alla scuola dell'infanzia e due alla primaria di Boscochiaro "L.Radice", tra i quali un bambino che frequenterà la futura classe prima. "Il numero attuale dei bambini iscritti alla classe prima della scuola di Boscochiaro è salito a 13 - proseguono Pasquali e Masiero -. Numero che in base alle deroghe di legge consentite "permetterebbe" la concessione in deroga della futura classe prima, soluzione tra l'altro confermata negli incontri pubblici che si sono tenuti con leautorità scolastiche e cittadini a Boscochiaro in questi mesi". Nel corso dell'ultima seduta del Consiglio Comunale di Cavarzere è stata inoltre votata all'unanimità la deliberazione in merito alla "Mozione a sostegno della formazione della classe Prima della scuola Primaria L. Radice di Boscochiaro per l'anno scolastico 2023-2024" presentata dai Consiglieri Pasquali e Fumana. "Chiediamo a nome delle famiglie delle Scuole di Boscochiaro e di Cavarzere che ci hanno votato al fine di rappresentarle nel Consiglio d'Istituto comprensivo di Cavarzere - spiegano i due consiglieri - che, alla luce delle nuove iscrizioni e della presa d'atto del Consiglio Comunale, sia concessa la deroga all'istituzione della classe prima alla scuola primaria "L. Radice", al fine di riconoscere a questi territori e famiglie che vi abitano la giusta riconoscenza per l'impegno civico e sociale che rappresentano per Cavarzere". "Chiediamo gentilmente a tutte le autorità politiche e civili in indirizzo di adoperarsi fattivamente affinchè la deroga sia effettivamente concessa - aggiungono -. Serve un riscontro celere, in quanto in realtà a nessuno, compresi genitori della classe prima, sono più stati comunicati sviluppi sulla questione. E' diritto delle famiglie conoscere il futuro dei propri figli ed è ancora più loro diritto affermare di voler preservare la scuola nel proprio paese con spazi e numeri consoni".
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