L'uomo si è rivolto ai carabinieri del Nucleto Cites per recuperare l'esemplare. Si tratta di un esemplare di una specie protetta
I carabinieri del Cites con la tartaruga
Quando l'ha vista nel suo giardino, il signore di Caorle non deve aver creduto ai suoi occhi. Cosa ci faceva nel suo giardino una tartaruga di circa 70 centimetri di lunghezza e oltre 15 chili di peso?
L'uomo ha quindi allertato i carabinieri. Ha segnalato ai militari della stazione di Caorle di aver rinvenuto la tartaruga nei pressi della sua abitazione privata. Sul posto, insieme ai colleghi di Caorle, sono così intervenuti i carabinieri del Nucleo Cites di Venezia.
Si è appurato che la tartaruga era un esemplare di Centrochelys Sulcata. Si tratta della tartaruga più grande originaria del continente africano e ha un carapace lungo fino a 85 cm, arrivando a pesare fino a 100 kg per i maschi. Quella rinvenuta, un maschio in buona salute, era di circa 70 cm di lunghezza e di oltre 15 kg di peso.
La tartaruga è stata portata in un centro specializzato per fauna esotica
Dopo i primi accertamenti per capire se fossero state presentate segnalazioni di smarrimento, i militari hanno provveduto a verificare sull’animale la presenza di un marcaggio, che purtroppo non era presente. La tartaruga è stata quindi sottoposta a sequestro penale a carico di ignoti, ipotizzando i reati di abbandono di animale in quanto specie non autoctona del posto dove è stata ritrovata, e per detenzione senza la legittima documentazione CITES.
La specie è infatti protetta in quanto a rischio di estinzione e può essere detenuta, venduta e acquistata in presenza della documentazione che ne attesti l’origine legale.
La tartaruga è al momento affidata al Centro di recupero fauna esotica, selvatica e tartarughe marine di San Canzian D’Isonzo.
I Nuclei CITES dell’Arma dei Carabinieri vigilano sulla corretta applicazione della Convenzione di Washington detta anche CITES, acronimo di “Convention International Trade of Endangered Species” che si occupa di tutelare gli animali e le piante in via di estinzione impedendone o regolamentandone il commercio.
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