Ricercato dal 2020 con due ordini di cattura: l’uomo è stato arrestato a Verona

Alessia Soriolo

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alessia.soriolo@lapiazzaweb.it

13.10.2023 - 09:20

L’uomo fermato dai carabinieri di Verona è un cittadino di nazionalità marocchina, ora dovrà scontare 9 anni e 13 giorni in carcere. I carabinieri della sezione radiomobile di Verona hanno arrestato un cittadino di nazionalità marocchina gravato da due ordini di cattura: uno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, l’altro della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia. I militari stavano svolgendo un quotidiano servizio di controllo del territorio in Strada Bresciana, in tarda serata, quando hanno intercettato e fermato l’uomo, un trentaduenne di origini marocchine, senza fissa dimora in Italia. Era ricercato dal 2020, perchè condannato a una pena complessiva di 9 anni e 13 giorni, oltre che a 2800 euro di multa per i reati di lesioni personali, estorsione aggravata, furto in abitazione, furto con destrezza, porto illegale di armi e rapina aggravata. L’autorità giudiziaria è stata informata immediatamente. Il trentaduenne è stato prima fotosegnalato in caserma e subito dopo portato alla casa circondariale di Montorio, dove dovrà scontare la pena della reclusione prevista.

L’uomo fermato dai carabinieri di Verona è un cittadino di nazionalità marocchina, ora dovrà scontare 9 anni e 13 giorni in carcere.

I carabinieri della sezione radiomobile di Verona hanno arrestato un cittadino di nazionalità marocchina gravato da due ordini di cattura: uno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno, l’altro della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia.

I militari stavano svolgendo un quotidiano servizio di controllo del territorio in Strada Bresciana, in tarda serata, quando hanno intercettato e fermato l’uomo, un trentaduenne di origini marocchine, senza fissa dimora in Italia. Era ricercato dal 2020, perchè condannato a una pena complessiva di 9 anni e 13 giorni, oltre che a 2800 euro di multa per i reati di lesioni personali, estorsione aggravata, furto in abitazione, furto con destrezza, porto illegale di armi e rapina aggravata.

L’autorità giudiziaria è stata informata immediatamente. Il trentaduenne è stato prima fotosegnalato in caserma e subito dopo portato alla casa circondariale di Montorio, dove dovrà scontare la pena della reclusione prevista.