ll camionista tedesco che ha ucciso Rebellin vuole patteggiare tre anni: "no" della famiglia

Il giudice Venditti revoca l'udienza già prevista e la sposta al 7 dicembre per valutare la richiesta

Il camionista tedesco pirata che ha travolto e ucciso Davide Rebellin a 51 anni, Wolfgang Rieke, chiede di patteggiare tre anni: ferma contrarietà dei familiarie del campione. Il giudice del Tribunale di Vicenza, Roberto Venditti, che aveva disposto il giudizio immediato per Rieke il 24 novembre, ha revocato l’udienza fissandone un’altra per il 7 dicembre per valutare l’istanza. Lo afferma una nota dello Studio 3A che ha curato la parte risarcitoria, ormai chiusa. Spiega la nota che la richiesta è partita da una “base” di sei anni e mezzo, che sono stati via via ridotti per gli sconti previsti dalla scelta del rito alternativo e da altri elementi, quali l’avvenuto risarcimento dei familiari della vittima, una delle condizioni sine qua non poste dal pm titolare del caso, Hans Roderich Blattner, per il suo assenso.