Eraclea, al rientro da messa sorprende un ladro in casa

Riccardo Magagna

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13.12.2023 - 20:39

Vittima del tentato furto un pensionato di 87 anni, contro cui i malviventi hanno spruzzato una spray al peperoncino. Un arresto per rapina Tutto si poteva aspettare, tranne di trovare, al rientro da messa, un ladro in casa. La brutta avventura è capitata domenica a un anziano 87enne di Eraclea. I carabinieri, intervenuti prontamente sul posto, hanno arrestato un 54enne residente a Riccione. Il fatto è accaduto vicino alla piazza principale del paese. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, erano circa le 8.30 e l’anziano era appena uscito da messa. Rientrato a casa ha sorpreso all’interno dell’abitazione il 54enne, insieme a un complice. Il malintenzionato ha cercato di tranquillizzare l’anziano qualificandosi come carabiniere ma, vista la sua diffidenza, ha estratto uno spray urticante spruzzandoglielo in viso e spintonandolo per cercare di scappare col complice. La concitazione del momento ha attirato però l’attenzione di due agenti della Polizia Locale, che stavano per iniziare il loro servizio. I due agenti si sono messi subito all’inseguimento a piedi dei malviventi. Uno dei due è riuscito a dileguarsi lungo le vie limitrofe con parte della refurtiva, mentre l’altro è stato bloccato dal sopraggiungere dinnanzi a lui di una pattuglia, in servizio perlustrativo, di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Eraclea. L’uomo è stato dunque bloccato e arrestato. Addosso i militari gli hanno trovato la bomboletta spray al peperoncino, utilizzata poco prima. Ritrovata anche l’auto utilizzata dai malviventi, all’interno della quale i militari hanno sequestrato vari strumenti atti allo scasso. Recuperata parte della refurtiva abbandonata durante il tentativo di fuga. Mentre il pensionato ha dovuto ricorrere alle cure mediche per le ecchimosi riportate. Il 54enne, con vari trascorsi giudiziari alle spalle, è stato arrestato per rapina impropria aggravata, usurpazione di titoli e di onori, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e porto abusivo di strumenti atti ad offendere ed accompagnato presso la casa circondariale di Venezia – Santa Maria Maggiore.

Vittima del tentato furto un pensionato di 87 anni, contro cui i malviventi hanno spruzzato una spray al peperoncino. Un arresto per rapina

Tutto si poteva aspettare, tranne di trovare, al rientro da messa, un ladro in casa. La brutta avventura è capitata domenica a un anziano 87enne di Eraclea. I carabinieri, intervenuti prontamente sul posto, hanno arrestato un 54enne residente a Riccione. Il fatto è accaduto vicino alla piazza principale del paese. Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, erano circa le 8.30 e l’anziano era appena uscito da messa. Rientrato a casa ha sorpreso all’interno dell’abitazione il 54enne, insieme a un complice. Il malintenzionato ha cercato di tranquillizzare l’anziano qualificandosi come carabiniere ma, vista la sua diffidenza, ha estratto uno spray urticante spruzzandoglielo in viso e spintonandolo per cercare di scappare col complice. La concitazione del momento ha attirato però l’attenzione di due agenti della Polizia Locale, che stavano per iniziare il loro servizio. I due agenti si sono messi subito all’inseguimento a piedi dei malviventi. Uno dei due è riuscito a dileguarsi lungo le vie limitrofe con parte della refurtiva, mentre l’altro è stato bloccato dal sopraggiungere dinnanzi a lui di una pattuglia, in servizio perlustrativo, di una pattuglia della Stazione Carabinieri di Eraclea. L’uomo è stato dunque bloccato e arrestato. Addosso i militari gli hanno trovato la bomboletta spray al peperoncino, utilizzata poco prima. Ritrovata anche l’auto utilizzata dai malviventi, all’interno della quale i militari hanno sequestrato vari strumenti atti allo scasso. Recuperata parte della refurtiva abbandonata durante il tentativo di fuga. Mentre il pensionato ha dovuto ricorrere alle cure mediche per le ecchimosi riportate. Il 54enne, con vari trascorsi giudiziari alle spalle, è stato arrestato per rapina impropria aggravata, usurpazione di titoli e di onori, possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli e porto abusivo di strumenti atti ad offendere ed accompagnato presso la casa circondariale di Venezia – Santa Maria Maggiore.