In provincia sono 142 gli agriturismi attivi: "Prodotti genuini di qualità, prezzi contenuti e un sostegno al mondo agricolo
“Per le feste natalizie scegliete gli agriturismi”. E’ l’invito che arriva da Cia Venezia, che ricorda come qualità, genuinità, ospitalità e prezzi contenuti siano gli ingredienti che gli agriturismi metteranno in tavola per le feste natalizie. “La nostra provincia - spiega la presidente di CIA Venezia Federica Senno - conta 142 agriturismi: la metà offre ristorazione (73 strutture) e la maggior parte (114) anche la possibilità di alloggiare. In un anno in cui il caro prezzi e l’inflazione hanno inciso molto sul tenore di vita delle famiglie, ma anche in un’annata in cui i cambiamenti climatici hanno condizionato negativamente l’attività degli agricoltori, scegliere un agriturismo per Natale può essere la soluzione ideale per tutti"."Decidere di trascorrere qualche giorno in una di queste strutture o organizzare il pranzo di Natale o Santo Stefano vuol dire immergersi in un mondo fatto di qualità, con prodotti genuini, con piatti tipici e della tradizione", continua Senno, "L’enogastronomia, l’ospitalità rurale, la fruibilità di paesaggio agrario, di storia e tradizioni del mondo agricolo possono rappresentare per i cittadini un modo diverso di vivere queste feste”.
Federica Senno, presidente di Cia Venezia
E poi c’è sempre la possibilità di recarsi negli spacci delle aziende agricole o ai mercati contadini per acquistare le tradizionali ceste natalizie, da donare ai parenti e agli amici. “È un modo concreto - aggiunge la presidente Senno - per sostenere i nostri agricoltori: la latente siccità degli ultimi anni, i danni provocati dalle varie ondate di maltempo, le ripercussioni delle guerre in Ucraina e in Medio Oriente sul mercato e sulle esportazioni sono tutti fattori che hanno ridotto al minimo la marginalità per chi lavora nel settore primario. Scegliere i prodotti locali, trascorrere i pranzi e le cene delle feste in un agriturismo possono dare un grande aiuto a chi, 365 giorni l’anno, lavora nei campi, nelle stalle e negli allevamenti per non fare mai mancare la qualità sulle nostre tavole”.
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