Femminicidio di Riese, il figlio che Vanessa aspettava è del compagno

Mattia Zanardo

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18.01.2024 - 20:36

Il test conferma la paternità del bimbo che Vanessa Ballan aspettava quando è stata uccisa a Riese Pio X Il bimbo che Vanessa Ballan portava in grembo è figlio di Nicola Scapinello, il compagno della 27enne uccisa a Riese Pio X lo scorso 19 dicembre. Lo ha accertato il test di paternità eseguito sul corpo della giovane durante l'autopsia. Vanessa era incinta tra le 10 e le 12 settimane quando è stata freddata con otto coltellate da Bujar Fandaj, 40enne kosovaro. I due avevano avuto una relazione: lei l'aveva poi interrotta per tornare dal partner con cui aveva già un altro figlio di 5 anni, ma l'artigiano non aveva mai accettato la fine della storia. Aveva anche inviato al compagno della giovane alcuni video di loro incontri intimi, finchè il 26 ottobre scorso Vanessa l'aveva denunciato per stalking. Da quel momento il kosovaro non ha più avuto contatti con la sua ex. Recandosi al supermercato dove lei lavorava come commessa sarebbe però venuto a conoscenza che Vanessa era a casa in maternità: questo, secondo la Procura, potrebbe essere il movente che ne ha scatenato la furia omicida.

Il test conferma la paternità del bimbo che Vanessa Ballan aspettava quando è stata uccisa a Riese Pio X

Il bimbo che Vanessa Ballan portava in grembo è figlio di Nicola Scapinello, il compagno della 27enne uccisa a Riese Pio X lo scorso 19 dicembre. Lo ha accertato il test di paternità eseguito sul corpo della giovane durante l'autopsia. Vanessa era incinta tra le 10 e le 12 settimane quando è stata freddata con otto coltellate da Bujar Fandaj, 40enne kosovaro. I due avevano avuto una relazione: lei l'aveva poi interrotta per tornare dal partner con cui aveva già un altro figlio di 5 anni, ma l'artigiano non aveva mai accettato la fine della storia. Aveva anche inviato al compagno della giovane alcuni video di loro incontri intimi, finchè il 26 ottobre scorso Vanessa l'aveva denunciato per stalking. Da quel momento il kosovaro non ha più avuto contatti con la sua ex. Recandosi al supermercato dove lei lavorava come commessa sarebbe però venuto a conoscenza che Vanessa era a casa in maternità: questo, secondo la Procura, potrebbe essere il movente che ne ha scatenato la furia omicida.