E' accaduto durante la gara di Prima Categoria tra Bibione e Team Biancorossi. Il 60enne è grave, ma le sue condizioni sarebbero migliorate
Dramma sfiorato oggi pomeriggio allo stadio di Bibione. Un uomo di circa 60 anni di età è stato soccorso dall'equipaggio di un'ambulanza proveniente da Latisana, inviata sul posto dalla centrale operativa della Struttura operativa regionale emergenza sanitaria (Sores) del Friuli Venezia Giulia, dopo un grave malore al quale è seguito un arresto cardiocircolatorio. A dare l'allarme sono state le persone che si trovavano con lui in quel momento e che lo hanno visto perdere i sensi. Il fatto è accaduto durante la partita Bibione - Team Biancorossi di Prima Categoria. Era in corso il secondo tempo, quando all'improvviso un tifoso sugli spalti si è accasciato, colpito da un malore. Si tratterebbe di un uomo di 60 anni, di Palazzolo dello Stella (Udine), genitore di un giocatore della squadra di casa. L'uomo è stato soccorso prima da un altro tifoso in tribuna. Il trambusto ha richiamato l'attenzione di giocatori in campo e persone sulla tribuna. Subito sono accorsi alcuni componenti della panchina, tra cui l'allenatore del Bibione, Alessandro Gabatel, con il defibrillatore automatico in dotazione alla società bibionese.
Tifoso colpito da infarto, decisivo l'uso del defibrillatore
Nel frattempo, è stato lanciato l'allarme. La chiamata di aiuto è giunta dalla centrale del 118 del Veneto ed è stata transitata, con priorità massima, al servizio del Numero unico di emergenza Nue112 del Friuli Venezia Giulia e gli operatori di questa sala operativa di primo livello l'hanno transitata a loro volta alla sala operativa della Sores. L'infermiere della centrale operativa dell'emergenza sanitaria del Friuli Venezia Giulia ha inviato sul posto l'equipaggio di un'ambulanza proveniente da Latisana (Udine) ed è rimasto al telefono con i presenti allo stadio, dando indicazioni sulle manovre di rianimazione cardiopolmonare (Rcp) da eseguire subito. Le persone hanno eseguito passo passo le manovre salvavita fino all'arrivo dell'equipaggio dell'ambulanza; è stato impiegato anche un defibrillatore semiautomatico esterno (Dae) nelle disponibilità della struttura, sempre sotto la guida telefonica dell'infermiere della centrale. Il cuore dell'uomo ha ripreso a battere. L'equipaggio dell'ambulanza ha preso in carico l'uomo che è stato trasportato in codice rosso all'ospedale di Latisana, stabile e, a quanto sembra, cosciente. La partita è stata sospesa, troppo lo choc patito da giocatori e pubblico. "È fondamentale seguire le indicazioni telefoniche degli infermieri della centrale operativa nei casi di rianimazione cardiopolmonare, quindi in situazioni di emergenza tempo dipendenti, ovvero quando il tempo è fondamentale per salvare la vita di una persona", spiegano dal Sores, "Anche chi non ha nozioni mediche o di primo soccorso, seguendo le indicazioni dell'infermiere/a al telefono può eseguire le manovre salvavita in attesa dell'arrivo dei mezzi di soccorso. La presenza di un defibrillatore, visualizzato a schermo dall'infermiere nella centrale operativa della Sores, permettere un intervento che salva vite umane. È importante per tutti seguire un corso Blsd".
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