Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Una rissa e un'aggressione, chiusa per 10 giorni la discoteca Radika di Treviso

polizia_treviso_radika

Il questore ha disposto la chiusura del Radika Club a Treviso dopo i due episodi in pochi giorni

Chiusura per dieci giorni, con sospensione della licenza di pubblico spettacolo e trattenimenti danzanti e di quella per somministrazione di alimenti e bevande. E' il provvedimento disposto dal questore di Treviso, Manuela De Bernardin Stadoan, nei confronti della discoteca Radika Club, in zona "Fonderia", nel comune capoluogo della Marca, notificato oggi ai titolari dal personale della Polizia di Stato. La misura è arrivata in seguito a due episodi verificatisi all'interno del locale nei giorni scorsi: due liti tra gli avventori, scoppiate presumibilmente per futili motivi. Una delle due è poi degenerata in una vera e propria aggressione, con alcuni dei soggetti coinvolti che hanno riportato ferite al collo per essere stati colpiti molto probabilmente con un bicchiere di vetro. Sono in corso le indagini da parte degli investigatori della Questura per ricostruire l'esatta dinamica delle due risse e risalire ai responsabili. Al di là dei comportamenti tenuti nelle circostanze dai gestori e dal servizio di sicurezza interno del locale, la sospensione dell'attività, spiega la Questura stessa, è motivata dalla gravità dei fatti, per giunta avvenuti in un breve lasso di tempo l'uno dall'altro. Ma anche per prevenire un possibile nuovo pericolo: c'è il forte rischio che altri soggetti coinvolti tentino di vendicarsi e dunque si possano ripetere altri episodi simili. Il vertice della Questura annuncia la predisposizione di ulteriori dispositivi e iniziative verso  locali ed esercizi pubblici della provincia con lo scopo di prevenire e contrastare ogni forma di illegalità, nonché di garantire la sicurezza nel settore del pubblico spettacolo e della somministrazione di alimenti e bevande e, dunque, più in generale, tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione