Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Gli albergatori jesolani: "Basta con i click day, sì al credito d'imposta"

Le proposte dell'Associazione Jesolana Albergatori, dopo il caos per accedere al fondo per le eccellenze gastronomiche

“Basta con i click day, metodo obsoleto e per questo dannoso per le imprese. Ci si affidi al credito d’imposta per aiutare realmente le aziende”. Si leva alta anche da Jesolo, attraverso l’Associazione Jesolana Albergatori che se ne sta facendo portavoce, la protesta di tutti quegli imprenditori che hanno provato ad accedere al “Fondo per le eccellenze Gastronomiche”. Un'opportunità attesa da due anni e che metteva a disposizione 76 milioni di euro, destinati alle imprese della ristorazione per rinnovare attrezzature, arredamenti e beni strumentali di vario genere. Per accedervi, il ministero dell’Agricoltura (che aveva previsto questo Fondo, gestito da Invitalia), aveva fissato un “click day”: una giornata prestabilita con l’opportunità di accedere alla procedura di finanziamento attraverso l’apposita piattaforma digitale. Solo che la richiesta è stata talmente alta, che il sistema è andato in “tilt”.

Caos "click day", la protesta dell'Aja

 
Pierfrancesco Contarini, presidente dell'Associazione Jesolana Albergatori
“Da due anni anche le nostre imprese stavano attendendo l’apertura di questo bando – interviene il presidente Aja, Pierfrancesco Contariniper rinnovare le proprie strutture e garantire, in questo modo, ancora più qualità e servizi, grazie agli investimenti che il fondo metteva a disposizione. Ed invece il cosiddetto “click day” si è dimostrato un sistema inefficace e penalizzante, oltre che poco rispettoso per tutti i nostri imprenditori”. Contarini chiede a gran voce che il Governo prenda in considerazione il credito d’imposta come aiuto per le imprese. “Quanto avvenuto con il Fondo per le Eccellenze Gastronomiche – evidenzia il presidente Aja – dimostra ancora una volta e ancora di più quanto ci sia fame di impresa, di investire, di alzare la qualità dei servizi; nonostante le molte difficoltà, i nostri imprenditori vogliono guardare con ottimismo al futuro prossimo. Si aboliscano, dunque, i “click day” e si ricorra al credito d’imposta come forma di agevolazione fiscale per le imprese. Un metodo, quest’ultimo, molto più “democratico” e che va concretamente a incontro alle aziende che investono”.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione