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Vittorio Veneto, sarà il ballottaggio a scegliere il nuovo sindaco

Tra due settimane sfida da Balliana (centrosinistra) al 41,2% e Gianluca Posocco (Forza Italia e lista Da Re) al 32,6%

Sarà il ballottaggio a decidere il nuovo sindaco di Vittorio Veneto, il maggiore dei comuni al voto nella Marca trevigiana. A contendersi la fascia tricolore saranno Mirella Balliana e Gianluca Posocco. Balliana, 53 anni, insegnante di scienze motorie negli istituti comprensivi e istituti superiori, ha ottenuto il 41,23% dei voti nelle elezioni di sabato e domenica. E' sostenuta da una coalizione di centrosinistra composta da Pd, Rinascita civica - Partecipare Vittorio Veneto, civica Balliana sindaco, Progetto Vittorio Futura e Vittorio Vive. Posocco, 48 anni, agente di commercio e assicurativo, insegue con il 32,60% dei consensi, alla testa di un gruppo formato da Forza Italia e le liste Posocco sindaco e Toni Da Re.

Fuori dal ballottaggio Braido e Camatta

Al terzo posto, quindi escluso dalla consultazione ulteriore, con il 22% Giovanni Braido, candidato di Fratelli d'Italia, Lega, Indipendenza Veneta, Forza Vittorio e Giovanni Braido sindaco. Luisa Camatta, con la lista Rete Civica per Vittorio Veneto, si ferma al 4,18%. Potrebbe però essere proprio la candidata civica l'ago della bilancia nella sfida finale alle urne tra i due più votati, in programma domenica 23 giugno (dalle 7 alle 23) e lunedì 24 giugno (dalle 7 alle 15). Al primo turno record di preferenze per l'ex assessore Antonella Caldart, con 266 consensi personali, e per l'ex sindaco ed europarlamentare Gianantonio Toni" Da Re, con 247 indicazioni, entrambi in corsa con Posocco.  

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