Tribano: la minoranza chiede l'annullamento e il rinvio del primo consiglio comunale

Bazzarello (Uniamo Tribano): "Siamo pronti ad iniziare il nostro percorso di minoranza vigilando sul rispetto delle regole per una politica trasparente."

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20.06.2024 - 18:15

Doveva svolgersi stasera alle ore 21 presso il Centro Servizi alle Imprese del Comune di Tribano il primo Consiglio Comunale di insediamento dell’amministrazione guidata da Massimo Cavazzana ma è stato annullato e spostato a mercoledì 26 giugno 2024 per degli errori di notifica. E’ stata la minoranza del gruppo Uniamo Tribano a sollevare il problema in quanto alcuni consiglieri non avevano ricevuto la convocazione al Consiglio Comunale e non erano stati messi a disposizione dei consiglieri comunali i documenti relativi alla seduta. “Ieri abbiamo inviato una nota al Sindaco, al Segretario Comunale e al Prefetto per chiedere l’annullamento e il rinvio della seduta visto che alcuni consiglieri comunali del nostro gruppo non avevano ricevuto la convocazione” ha dichiarato Roberto Bazzarello, Consigliere Comunale Capogruppo della Lista Uniamo Tribano. “Possiamo dire che questo nuovo percorso inizia male già dal primo giorno: dagli errori di notifica alla mancanza dei documenti che ci sono indispensabili per poter decidere che cosa votare e che devono essere forniti ai Consiglieri Comunali per legge. Abbiamo chiesto l’annullamento e il rinvio della seduta altrimenti gli atti deliberati in una seduta convocata con dei vizi sarebbero stati nulli” continua Bazzarello. Nella nota il gruppo di minoranza ha chiesto anche la pubblicazione dell’ordine del giorno nel sito del comune per aumentare la partecipazione dei cittadini alle scelte della politica, oltre che la creazione di una casella PEC per i nuovi Consiglieri Comunali. Nel 2019 infatti è stato proprio il gruppo di minoranza a proporre di usare le caselle PEC per le comunicazioni tra i consiglieri in modo da evitare di dover inviare il messo comunale per ogni notifica. “Il gruppo Uniamo Tribano è pronto a dare il proprio contributo vigilando sul rispetto delle regole per una politica trasparente che crede nel confronto e nella partecipazione” conclude Bazzarello. Il Consiglio Comunale è stato annullato e rimandato come richiesto dalla minoranza: https://www.comune.tribano.pd.it/2024/06/20/consiglio-comunale-mercoledi-26-giugno-2024-ore-21-00/

Doveva svolgersi stasera alle ore 21 presso il Centro Servizi alle Imprese del Comune di Tribano il primo Consiglio Comunale di insediamento dell’amministrazione guidata da Massimo Cavazzana ma è stato annullato e spostato a mercoledì 26 giugno 2024 per degli errori di notifica.

E’ stata la minoranza del gruppo Uniamo Tribano a sollevare il problema in quanto alcuni consiglieri non avevano ricevuto la convocazione al Consiglio Comunale e non erano stati messi a disposizione dei consiglieri comunali i documenti relativi alla seduta.

“Ieri abbiamo inviato una nota al Sindaco, al Segretario Comunale e al Prefetto per chiedere l’annullamento e il rinvio della seduta visto che alcuni consiglieri comunali del nostro gruppo non avevano ricevuto la convocazione” ha dichiarato Roberto Bazzarello, Consigliere Comunale Capogruppo della Lista Uniamo Tribano.

“Possiamo dire che questo nuovo percorso inizia male già dal primo giorno: dagli errori di notifica alla mancanza dei documenti che ci sono indispensabili per poter decidere che cosa votare e che devono essere forniti ai Consiglieri Comunali per legge. Abbiamo chiesto l’annullamento e il rinvio della seduta altrimenti gli atti deliberati in una seduta convocata con dei vizi sarebbero stati nulli” continua Bazzarello.

Nella nota il gruppo di minoranza ha chiesto anche la pubblicazione dell’ordine del giorno nel sito del comune per aumentare la partecipazione dei cittadini alle scelte della politica, oltre che la creazione di una casella PEC per i nuovi Consiglieri Comunali. Nel 2019 infatti è stato proprio il gruppo di minoranza a proporre di usare le caselle PEC per le comunicazioni tra i consiglieri in modo da evitare di dover inviare il messo comunale per ogni notifica.

“Il gruppo Uniamo Tribano è pronto a dare il proprio contributo vigilando sul rispetto delle regole per una politica trasparente che crede nel confronto e nella partecipazione” conclude Bazzarello.