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Operazione anti-droga a Tessera

Operazione anti-droga a Mestre: sequestrati 300 mila euro, droga e armi

I Baschi Verdi arrestano un giovane italiano con precedenti, trovati contanti, stupefacenti e un revolver

Operazione anti-droga a Mestre: sequestrati 300 mila euro, droga e armi

Guardia di Finanza

Un'operazione anti-droga condotta dalla Guardia di Finanza a Mestre ha portato al sequestro di oltre 300 mila euro in contanti, 2 kg di droga e una pistola. L'operazione ha avuto come epilogo l'arresto di un giovane italiano, già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali.

IL CONTROLLO INIZIALE E LA SCOPERTA DELLA MARIJUANA
L'operazione è iniziata con il controllo di routine di un giovane italiano, già gravato da precedenti penali. Durante il controllo, il giovane è stato trovato in possesso di un etto di marijuana confezionata sotto vuoto. Questo primo ritrovamento ha subito insospettito i Baschi Verdi, che hanno deciso di approfondire le indagini.

L'INTERVENTO DELLE UNITÀ CINOFILE E LA PERQUISIZIONE DOMICILIARE
Con l'ausilio delle unità cinofile del gruppo di Tessera, le forze dell'ordine si sono recate presso l'abitazione del giovane. La perquisizione ha rivelato una situazione ben più complessa e preoccupante. All'interno della casa sono stati trovati ulteriori 83 grammi di marijuana, 1,83 chilogrammi di hashish e quasi 309 mila euro in contanti. Ma le sorprese non erano finite qui.

IL RITROVAMENTO DEL REVOLVER E DEL MATERIALE PER IL CONFEZIONAMENTO
Durante la perquisizione, la Guardia di Finanza ha rinvenuto anche un revolver detenuto abusivamente, un bilancino di precisione, un macchinario e materiale vario per il confezionamento dello stupefacente. Inoltre, è stato trovato un macchinario per il conteggio del contante, dispositivi elettronici, appunti e documentazione relativa all'attività illecita. Tutto il materiale è stato immediatamente sottoposto a sequestro.

L'ARRESTO E LE ACCUSE
Al termine delle operazioni, il giovane è stato condotto nel carcere di Santa Maria Maggiore. Le accuse a suo carico sono gravi: detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con l'aggravante della recidiva, e porto abusivo di armi. Un quadro che non lascia spazio a dubbi sulla pericolosità dell'individuo e sulla sua attività illecita.

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