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Operazione antidroga
11.08.2024 - 11:37
Polizia a Padova
Un'operazione antidroga di vasta portata a Padova nelle ultime ore ha coinvolto i quartieri Sacro Cuore, San Carlo e Arcella. Gli agenti della squadra mobile hanno messo a segno una serie di arresti e sequestri, con anche la chiusura di un bar nel cuore della città.
ARRESTI E SEQUESTRI NEL CUORE DI PADOVA
La prima operazione ha avuto luogo in via Pietro Calzetta, dove gli agenti hanno notato un uomo già condannato per spaccio e detenzione di droga, nonché per immigrazione clandestina. L'uomo, dopo aver indugiato per alcuni istanti, è salito in sella a una bicicletta e si è diretto velocemente verso via de’ Menabuoi. Durante il tragitto, ha prelevato qualcosa dal borsello che indossava a tracolla. Gli agenti, intuendo che potesse trattarsi di sostanze stupefacenti, lo hanno raggiunto e sottoposto a controllo prima che riuscisse a disfarsi della droga. Nel tentativo maldestro di far cadere la sostanza sull'asfalto, l'uomo è stato colto in flagrante con due involucri contenenti sette dosi di cocaina, undici grammi di hashish e 340 euro in contanti. Dopo l'arresto, è stato trattenuto per le procedure di espulsione.
BLITZ ALL'ARCELLA: UN ALTRO PUSHER IN MANETTE
Sempre nel quartiere Arcella, poche ore più tardi, gli agenti hanno arrestato un altro pusher, già noto alle forze dell'ordine con ben nove condanne a carico. L'uomo è stato sorpreso con una decina di dosi di cocaina all'interno di un bar, in compagnia di altri pregiudicati. Il questore di Padova ha immediatamente disposto la chiusura del locale per due mesi. Nel frattempo, il pusher è stato espulso e accompagnato al centro per rimpatri di Gorizia.
OPERAZIONE IN VIA CIGNAROLI: SEQUESTRI E ARRESTI
Un'altra operazione significativa si è svolta in via Cignaroli, dove gli agenti in borghese hanno rintracciato e sottoposto a controllo uno straniero pluripregiudicato per stupefacenti e armi. Dopo aver osservato i suoi movimenti e scambi sospetti, i poliziotti sono intervenuti all'interno dell'abitazione, trovandolo intento a maneggiare dieci involucri contenenti cocaina, quasi otto grammi di sostanza. L'uomo aveva in pugno un bisturi intriso della stessa polvere bianca, guanti in cellophane monouso e un rotolo di cellophane, tutto materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi. Gli agenti hanno impedito ogni tentativo di fuga e reazione, trovando nella sua disponibilità banconote per un totale di 880 euro, proventi dello spaccio. A carico dello straniero sono emerse quattro precedenti condanne dal 2021 al 2024 per stupefacenti e resistenza, nonché una precedente fuga da un centro per rimpatri. A seguito dell'arresto, è stata richiesta e ottenuta la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Padova. Tuttavia, il questore ha disposto l'espulsione e il trattenimento presso un altro centro per rimpatri.
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