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Cronaca
12.08.2024 - 14:27
Oltraggio al cimitero di Brescia
UN GESTO INCIVILE
Nel silenzio rispettoso del cimitero bresciano, un atto di inciviltà ha gettato un'ombra di dolore e indignazione sulla comunità. I fiori posti sulla tomba di Giada Zanola, la giovane donna di 33 anni uccisa dal compagno e spinta giù dal cavalcavia di Vigonza, sono stati rubati. L'oltraggioso episodio ha inevitabilmente lasciato il segno sui familiari e sull'intera comunità.
LA RABBIA DEL PADRE SUI SOCIAL
Il padre di Giada ha scelto di affidare ai social media la propria rabbia e frustrazione. "Non riesco a credere che qualcuno possa essere così insensibile da rubare i fiori dalla tomba di mia figlia", ha scritto in un post che ha rapidamente raccolto centinaia di commenti di solidarietà. Le sue parole sono un grido di dolore contro un gesto incivile che ha trasformato un luogo di memoria e ricordo in un teatro di indignazione e scandalo.
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