Venezia, alla scuola "Piccole Zattere" un laboratorio per famiglie

La danza si trasforma in linguaggio innovativo alla Scuola Piccola Zattere di Venezia. Sabato 25 gennaio, alle ore 16, le porte di questo spazio educativo si apriranno per un evento speciale dedicato alle famiglie. Un laboratorio curato dall'artista in residenza Andrea Canepa, la prima ad aver preso parte al programma di ricerca "One Year Score", lanciato nel novembre 2024. Durante la sua residenza, Canepa ha concepito un'installazione permanente chiamata "Geometrie del possibile", destinata al Ridotto, uno spazio sempre accessibile e pensato per i più giovani e per le attività didattiche.

Questo ambiente, ispirato alle geometrie modulari, diventa il cuore del laboratorio, invitando le famiglie a esplorare nuove forme espressive attraverso il movimento del corpo. Il laboratorio, aperto a tutte le famiglie con bambini dai sei anni in su, utilizza sistemi di notazione della danza per stimolare l'ideazione di nuovi alfabeti e pittogrammi. Un'occasione per sperimentare nuove scritture corporee in relazione con materiali inattesi, offrendo un approccio innovativo al linguaggio.

L'iniziativa è completamente gratuita, come tutte le attività proposte da Scuola Piccola Zattere, un'istituzione che promuove lo sviluppo artistico e sociale di Venezia. Oltre alla residenza di Canepa, sono attive anche due fellowship con Edoardo Lazzari e Diana Anselmo. Lazzari organizza due eventi il 24 gennaio: alle 18 la presentazione del libro "A bocca chiusa. Effetti di ventriloquio e scena contemporanea" di Piersandra Di Matteo, seguita dalla performance "A Mouthful of Tongues" di Stina Fors, coreografa di Vienna, alle 20.30. In agenda anche "Segni propri", il laboratorio di Diana Anselmo previsto per giovedì 30 gennaio alle ore 18, in collaborazione con Giuseppe Comuniello, che affronta temi di normalità e devianza, sfidando le dicotomie tra abilità e disabilità.

Per partecipare al laboratorio della Canepa, le iscrizioni vanno inviate via e-mail a education@scuolapiccolazattere.com. L'evento promette di essere una tappa creativa e educativa per famiglie, unendo il movimento del corpo a nuove forme di comunicazione. Con questo programma, Scuola Piccola Zattere continua il suo impegno a sostegno dei giovani e dell'arte nella città lagunare.