"E oggi come va", un film che parla di riscatto dai fallimenti di una vita, con Venezia al centro

Nel panorama cinematografico del 2025, spicca l'uscita del film "E oggi come va?", un'opera che ha saputo coniugare talento, passione e una forte spinta creativa. Nato nel 2017 da un progetto indipendente e sviluppato su una sceneggiatura originale, il film rappresenta il culmine di un percorso collettivo che ha abbracciato sfide e opportunità Nadine Birgofer, al suo esordio nel lungometraggio dopo un acclamato percorso nei cortometraggi, "E oggi come va?" è il frutto della preziosa collaborazione tra artisti francesi e italiani.

Da Strasburgo alla campagna del Gers, fino a Venezia, le ambientazioni scelte sono specchio delle molteplici sfumature narrative del racconto. Ogni location, infatti, sottolinea l'intreccio delle diverse storie e contribuisce a creare un mosaico che si snoda tra realtà e fantasia. Il cast internazionale vede la partecipazione di talenti come Sylvie Bobette Levesque ed Éric Houzelot per la componente francese, e Adriano Iurissevich, Massimo Navone e Giorgio Bertan per quella italiana. Le loro interpretazioni arricchiscono una trama complessa, capace di oscillare tra momenti drammatici e altri intrisi di un umorismo sottile, in un viaggio emozionante che esplora il confine tra sogno e realtà.

Centrale nella narrazione è la città di Venezia che, finalmente, si sottrae alla retorica turistica per rivelarsi inedita e vibrante. Grazie anche al contributo degli allievi attori dell'Accademia Carlo Goldoni del Teatro Stabile del Veneto e agli abitanti locali, Venezia emerge come un personaggio vivo, la cui autenticità arricchisce la narrazione. Il film ruota intorno alla figura di una psicanalista che, in crisi personale e professionale, tenta di risollevarsi riscrivendo le vite di tre dei suoi pazienti. Sperando che questo esercizio terapeutico di immaginazione possa non solo lenire le sofferenze altrui, ma anche aiutarla a contenere le proprie incertezze, la protagonista si immerge in un viaggio di riscoperta personale. Con "E oggi come va?", Nadine Birgofer offre al pubblico un'opera che non solo intriga per la sua originalità e complessità, ma che invita anche a riflettere sulle possibilità di redenzione e rinascita attraverso la forza dell'immaginazione.