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Montegrotto. Un'ora d'attesa per un autobus inesistente

Un gruppo di una decina di turisti stranieri ha atteso invano il passaggio dell’autobus della linea BusItalia, ignaro che quella fermata fosse stata soppressa ormai da tempo.

pensilina bus

Foto di repertorio

Una scena singolare, ma emblematica di un problema di comunicazione e segnaletica, si è verificata in viale Stazione a Montegrotto Terme, di fronte all’Hotel Olympia. Un gruppo di una decina di turisti stranieri ha atteso invano il passaggio dell’autobus della linea BusItalia, ignaro che quella fermata fosse stata soppressa ormai da tempo. Occhi puntati sulla strada, i visitatori hanno aspettato per oltre un’ora un mezzo che non sarebbe mai passato.

La fermata in questione era stata eliminata dopo la realizzazione del nuovo tratto di viale Stazione, dove gli autobus non transitano più. La decisione, legata alla riorganizzazione della viabilità e alla sicurezza, continua però a generare confusione, soprattutto tra i turisti che alloggiano negli hotel della zona e che, non conoscendo la lingua, non comprendono le indicazioni riportate sul cartello.

A sottolineare l’accaduto è stato il consigliere di opposizione Diego Zaramella, che ha assistito personalmente alla scena. “C’è un cartello che segnala la soppressione della fermata, ma è scritto solo in italiano”, osserva. “Chiediamo che venga tradotto almeno in inglese, tedesco e francese, così da rendere l’informazione comprensibile anche ai visitatori stranieri. Inoltre, sarebbe opportuno rimuovere la pensilina e la cartellonistica ancora presenti, perché traggono in inganno chi attende l’autobus”.

Zaramella ricorda che l’eliminazione di quella fermata strategica, per i numerosi turisti che soggiornano nelle strutture ricettive del viale, era già stata oggetto di discussione: “Avevamo segnalato fin da subito che la soppressione poteva creare confusione, e purtroppo i fatti lo confermano”, aggiunge.

(f.f.)

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