L'Oculistica di Mirano-Dolo e l'Ulss 3 piangono il dottor Andrea Bonan

Professionista stimato, presenza rassicurante per colleghi e pazienti

Riccardo Musacco

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riccardo.musacco@lapiazzaweb.it

25.12.2025 - 08:00

L'Oculistica di Mirano-Dolo e l'Ulss 3 piangono il dottor Andrea Bonan

L’Oculistica del presidio ospedaliero di Dolo-Mirano si trova improvvisamente orfana di una delle sue figure più apprezzate: il dottor Andrea Bonan, scomparso nelle scorse settimane a 62 anni. Un professionista stimato, ma soprattutto una presenza costante e rassicurante per colleghi e pazienti, che oggi ne ricordano l’umanità e la dedizione. Dopo la laurea e la specializzazione in Oftalmologia all’Università di Padova e un primo incarico all’Ospedale di Belluno, Bonan era approdato a Dolo-Mirano nel 2008, sotto la direzione del dottor Paolo De Giorgio. Fin da subito aveva mostrato una spiccata inclinazione per l’attività chirurgica, un tratto che avrebbe poi affinato ulteriormente con l’arrivo del dottor Romeo Altafini, oggi Primario del reparto. Con lui Bonan aveva instaurato un rapporto di collaborazione saldo e prezioso, diventando un riferimento per l’intera équipe. “È stato uno specialista competente e disponibile – ricorda Altafini – sempre attento ai bisogni dei pazienti. Ha considerato l’ospedale come una seconda casa, soprattutto la sala operatoria, dove ha operato migliaia di persone con passione e precisione”. Tra i colleghi si distingueva per rigore, correttezza e senso del dovere, valori che negli ultimi anni aveva trasmesso ai giovani specializzandi di cui era tutor. “Nel formarli – sottolinea il Primario – metteva entusiasmo, cura e quella capacità di unire tecnica e sensibilità umana che lo caratterizzava”. (r.m.)

L’Oculistica del presidio ospedaliero di Dolo-Mirano si trova improvvisamente orfana di una delle sue figure più apprezzate: il dottor Andrea Bonan, scomparso nelle scorse settimane a 62 anni. Un professionista stimato, ma soprattutto una presenza costante e rassicurante per colleghi e pazienti, che oggi ne ricordano l’umanità e la dedizione.

Dopo la laurea e la specializzazione in Oftalmologia all’Università di Padova e un primo incarico all’Ospedale di Belluno, Bonan era approdato a Dolo-Mirano nel 2008, sotto la direzione del dottor Paolo De Giorgio. Fin da subito aveva mostrato una spiccata inclinazione per l’attività chirurgica, un tratto che avrebbe poi affinato ulteriormente con l’arrivo del dottor Romeo Altafini, oggi Primario del reparto. Con lui Bonan aveva instaurato un rapporto di collaborazione saldo e prezioso, diventando un riferimento per l’intera équipe.

“È stato uno specialista competente e disponibile – ricorda Altafini – sempre attento ai bisogni dei pazienti. Ha considerato l’ospedale come una seconda casa, soprattutto la sala operatoria, dove ha operato migliaia di persone con passione e precisione”. Tra i colleghi si distingueva per rigore, correttezza e senso del dovere, valori che negli ultimi anni aveva trasmesso ai giovani specializzandi di cui era tutor. “Nel formarli – sottolinea il Primario – metteva entusiasmo, cura e quella capacità di unire tecnica e sensibilità umana che lo caratterizzava”. (r.m.)