Verona, dicembre 2025 – La Fondazione Onda ETS ha confermato anche per quest’anno i sei Bollini Rosa agli ospedali dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Durante la cerimonia svolta al Ministero della Salute sono stati assegnati i riconoscimenti validi per il biennio 2026-2027: tre Bollini per l’ospedale di Borgo Trento e tre per quello di Borgo Roma, entrambi pienamente attivi nei servizi di prevenzione e cura dedicati alle donne.
Il Bollino Rosa rappresenta un marchio distintivo che valorizza gli ospedali impegnati non solo nelle principali aree della salute femminile, ma anche nelle patologie comuni a uomini e donne affrontate con percorsi “in ottica di genere”. Quest’anno sono 370 le strutture premiate in tutta Italia, con 145 ospedali che hanno ottenuto il punteggio massimo. Un network riconosciuto istituzionalmente, nato per orientare le donne nella scelta di percorsi diagnostici e terapeutici adeguati e per rendere più accessibili le informazioni sui servizi offerti, anche attraverso il portale dedicato.
Per l’edizione 2026-2027, tra le 18 specialità cliniche valutate, Fondazione Onda ha introdotto per la prima volta la Oftalmologia, la Medicina del Dolore e la Disciplina del Dolore, reinserendo inoltre la Pediatria. Le strutture premiate si distinguono per l’impegno nella qualità dell’accoglienza, nella sicurezza dei percorsi di cura e nella prevenzione della violenza su donne e operatori sanitari.
La certificazione viene assegnata sulla base di un rigoroso bando biennale. Gli ospedali candidati rispondono a un questionario di oltre 500 domande che valuta la presenza di specialità cliniche rilevanti per la salute femminile, la qualità dei percorsi multidisciplinari e i servizi dedicati. La validazione finale è affidata all’Advisory Board presieduto da Walter Ricciardi, professore di Igiene e Sanità Pubblica dell’Università Cattolica di Roma, che considera anche iniziative speciali e progetti innovativi.
Con la conferma dei sei Bollini Rosa, Aoui Verona rafforza dunque il suo ruolo come punto di riferimento nazionale per la medicina di genere, offrendo alle donne percorsi sempre più mirati, accoglienti e di alta qualità.a