Viabilità in primo piano a Portogruaro, con una serie di novità annunciate dal commissario prefettizio. Meno parcheggi in via Valle
La novità più importante riguarda il progetto di riqualificazione di via Valle. Con nota del 23 maggio, infatti, il ministero dell’Interno ha autorizzato la variante all’intervento di valorizzazione del verde pubblico fra via Valle e viale Isonzo. La modifica al progetto PNRR per la realizzazione e completamento della pista ciclabile, aree a verde e parcheggio funzionale al polo scolastico si è resa necessaria in quanto tale intervento non rientra fra le opere che possono fruire dei finanziamenti per far fronte all’aumento dei costi dovuto al rincaro dei prezzi delle materie prime. "La gara per l’aggiudicazione del progetto integrato è andata deserta in quanto l’opera non era stata adeguata con il nuovo prezzario regionale per i lavori pubblici che è stato pubblicato il 29 marzo 2023", spiegano dal Comune, "Conseguentemente, stante il fatto che l’importo complessivo del finanziamento risulta vincolante, si è deciso di ridurre le aree destinate alla sosta, fermi restando gli altri contenuti progettuali. Il nuovo progetto di fattibilità tecnico-economica, tenuto conto dell’autorizzazione ministeriale, conferma il raggiungimento degli obiettivi fissati dai finanziamenti europei e verrà approvato dall’Amministrazione Comunale nelle prossime due settimane".
Manutenzione delle strade, arrivano nuovi fondi
Con atto del Commissario prefettizio Iginio Olita, assunto con i poteri del Consiglio Comunale, è stato disposto un ulteriore stanziamento di 320 mila euro euro portando così a 400 mila euro complessivi l’importo destinato alle manutenzioni delle strade comunali e relativi marciapiedi. Sulla scorta delle necessità rilevate, il Commissario ha stabilito alcuni criteri di priorità degli interventi qui di seguito riassunti: gravità e pericolosità dell’infrastruttura stradale, derivante dalla presenza di buche, avvallamenti, cedimenti o rialzi per presenza di radici delle alberature; vecchiaia del manto stradale deteriorato; livello di traffico sia veicolare per le strade, che ciclopedonale per le piste ciclabili presente sulla rete viaria; incidentalità e punti neri della viabilità comunale.
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