Sono arrivate le analisi sui campioni d'aria prelevati, dopo il grave incendio scoppiato in un capannone di via Manzoni
L'incendio che si è sviluppato nel capannone di via Manzoni, a Fossalta di Portogruaro, ha sprigionato nell'aria una quarantina di sostanze diverse. Ma per fortuna nessuna oltre i limiti consentiti. E' l'esito delle analisi compiute dall'Arpav. Ieri, giovedì 15 giugno, nel primo pomeriggio, i tecnici dell'Agenzia regionale per la protezione ambientale, su segnalazione dei vigili del fuoco, sono intervenuti per l'incendio nell'area industriale di Fossalta di Portogruaro. Ai fini degli accertamenti ambientali, è stato prelevato un campione di aria, analizzato in serata dal laboratorio Arpav di Venezia. "Sono state determinate una quarantina di sostanze, la maggior parte composti organici volatili, tra cui benzene, toluene, etilbenzene, xilene e alcuni derivati clorurati del benzene", spiegano dall'Arpav, "Gli esiti delle analisi hanno evidenziato che tutti i composti determinati erano inferiori al limite di quantificazione, escludendo la presenza di livelli pericolosi in aria ambiente per queste sostanze". C'è da dire che già l'esito del primo sopralluogo, ieri pomeriggio, era stato tranquillizzante. Tanto che, contrariamente a quanto emerso inizialmente, non si era necessaria la firma di alcuna ordinanza comunale.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter