Il ponte, lungo la statale 14 Triestina, è stato oggetto di un importante intervento di ristrutturazione, iniziato lo scorso giugno
E' stato riaperto completamente al traffico stamane il ponte sul Livenza, lungo la statale 14 Triestina, al confine tra Torre di Mosto e San Stino. La riapertura, a doppio senso di marcia, è avvenuta al termine dei lavori di ristrutturazione dell'opera, iniziati lo scorso giugno e protrattisi più a lungo del previsto, vista la complessità dell'opera. In questi mesi sul ponte si è transitati a senso unico alternato. Stamane alla cerimonia di riapertura, oltre ai tecnici di Anas, hanno presenziato il prefetto Michele Di Bari, i sindaci di San Stino e Torre di Mosto, Gianluca De Stefani e Maurizio Mazzarotto, e altri amministratori locali e della Città metropolitana. Il ponte risaliva al 1963 e abbisognava di importanti interventi di manutenzione. Il piano dei lavori, avviati a metà dello scorso mese di giugno per un investimento di 2,5 milioni di euro, ha visto la demolizione e la ricostruzione dell'impalcato del ponte, il ripristino delle superfici ammalorate e la realizzazione delle opere di completamento, quali la realizzazione dei cordoli stradali, dei marciapiedi e di posa delle nuove barriere di sicurezza.
Ponte sul Livenza, ecco come si è svolta la ristrutturazione
Il vecchio impalcato (cioè la struttura orizzontale di sostegno del piano viabile) è stato prima demolito per poi essere sostituito da uno nuovo in struttura metallica su cui, successivamente, è stata realizzata la nuova soletta in calcestruzzo armato di sostegno al nuovo piano stradale. Gli interventi sono stati eseguiti in più fasi, operando su una corsia alla volta, in modo da garantire in orario diurno il transito mediante senso unico alternato ed effettuando i lavori più impattanti che richiedevano la chiusura al traffico esclusivamente in orario notturno, così da creare il minor impatto possibile alla circolazione stradale. Nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 novembre è stato eseguito il collaudo statico del ponte, condotto mediante l'ausilio di 4 mezzi d'opera, ciascuno dal peso di 56 tonnellate.
Ponte sul Livenza, il coordinamento della Prefettura per evitare i disagi
Nel corso dell'incontro, il Prefetto Michele di Bari ha ringraziato i presenti, sottolineando "come la condivisione dei percorsi tra tutti i soggetti coinvolti abbia consentito di affrontare nel migliore dei modi il periodo necessario per l'esecuzione delle opere, senza che si siano verificate particolari criticità sul piano della sicurezza per i cittadini e della fluidità del traffico veicolare". La Prefettura di Venezia ha svolto una incisiva attività di coordinamento tra Anas, Autostrade Alto Adriatico, Forze di polizia, Sindaci, Città Metropolitana di Venezia, Provincia di Treviso, SUEM 118 e gestori del servizio di trasporto pubblico, con l'obiettivo di ridurre al minimo i disagi per la popolazione dei territori interessati dai lavori e garantire la sicurezza viaria.
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