Scopri tutti gli eventi
12.12.2023 - 12:51
Degrado urbano, criminalità e tossicodipendenza a Mestre nel mirino della Polizia di Stato di Venezia. In questi ultimi giorni i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Venezia hanno effettuato complessivamente 5 arresti, espandendo l’attività di prevenzione e controllo del territorio a Mestre non solo all’interno del quartiere di Via Piave, ma anche alla zona Gazzera, con il fine di evitare che il fenomeno del degrado urbano e della tossicodipendenza possa allargarsi anche ad altre zone e quartieri di Mestre senza trascurare, peraltro, i servizi di prevenzione e controllo all’interno del centro storico di Venezia. In terraferma, nella sola giornata di giovedì 30 novembre i poliziotti delle Volanti della Questura di Venezia hanno arrestato, in due diversi episodi, due cittadini stranieri. Il primo in zona Gazzera dopo aver notato movimenti anomali in prossimità di un’abitazione rivelatasi una centrale di spaccio, bloccando un soggetto albanese e trovando lì un bilancino di precisione e sostanza stupefacente tipo cocaina per un totale di 368 grammi suddivisi in diversi panetti, oltre a denaro contante per la complessiva somma di circa 2000 euro ed alcuni telefoni cellulari. Il secondo caso ha riguardato l'esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere per un cittadino straniero emessa dalla Procura della Repubblica di Pistoia per rissa e lesioni. L'uomo è stato individuato presso una sala slot di Via Cappuccina a Mestre. Inoltre gli agenti hanno bloccato in Via Piave a Mestre, un cittadino di nazionalità nigeriana il quale, brandendo un coltello, avrebbe tentato di attingere con numerosi fendenti il titolare del negozio per una mancata restituzione di una somma di danaro. Nella mattinata di sabato 2 dicembre scorso, infine, i poliziotti delle Volanti hanno arrestato per tentato furto aggravato e violazione della normativa sugli stupefacenti, un cittadino italiano il quale si sarebbe aggirato con fare sospettoso fra le auto parcheggiate all’interno di un garage ed, una volta fermato, sarebbe stato trovato in possesso di strumenti di effrazione e di sostanza stupefacente. A Venezia, infine, il 30 novembre scorso una volante lagunare è intervenuta presso un negozio sito nel centro storico veneziano, dove era stato segnalato il furto di diversi capi di abbigliamento. Gli agenti, individuato il presunto autore del furto, un cittadino di nazionalità ucraina, avrebbero rinvenuto quanto rubato all’interno dello zaino dello stesso, pertanto, a seguito della denuncia resa da parte di personale del negozio, l’uomo è stato tratto in arresto e, a seguito di giudizio direttissimo, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto condannando lo stesso a 8 mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena.Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516