Alice Toniolli si risveglia dal coma: speranza e indagini sull'incidente di gara

La giovane ciclista Alice Toniolli, ricoverata all'ospedale Ca’ Foncello di Treviso, sta uscendo dal coma farmacologico dopo dieci giorni di sedazione. I medici sono fiduciosi: presto Alice potrà lasciare la terapia intensiva e trasferirsi in un altro reparto per continuare il suo percorso di guarigione.
Era il 14 agosto quando Alice, durante il Circuito dell'Assunta a Ceneda di Vittorio Veneto, si è schiantata contro un muretto. Il violento impatto le ha causato un grave trauma cranico, lesioni a una vertebra e agli arti. Il trauma oculare, in particolare, aveva destato grande preoccupazione. Tuttavia, già nelle 48 ore successive al ricovero, i medici avevano dichiarato la ragazza fuori pericolo, offrendo un primo spiraglio di speranza.

INDAGINI IN CORSO
Mentre Alice lotta per riprendersi, la procura di Treviso ha avviato un'inchiesta per fare luce sulle misure di sicurezza adottate durante la gara. Si indaga per lesioni colpose gravissime con violazione della normativa in materia di prevenzione degli infortuni sul luogo di lavoro, dato che Alice è una ciclista professionista con un regolare contratto under 23. Gli inquirenti stanno esaminando due aspetti cruciali: la prevenzione e la segnaletica di gara. La bicicletta e il casco di Alice sono stati sequestrati, e sono in corso verifiche sul muretto contro cui la giovane si è schiantata. Secondo i primi riscontri, la polizia locale aveva segnalato la pericolosità di quel punto agli organizzatori il giorno prima della competizione, prescrivendo di rivestirlo con apposite protezioni. Tuttavia, al momento dell'incidente, non c'era nulla ad ammortizzare l'urto.
Ora, tutti attendono con trepidazione il risveglio completo di Alice. La speranza è che la giovane ciclista possa riprendersi senza conseguenze a lungo termine e tornare a brillare in sella alla sua bicicletta. In questi dieci giorni, familiari, amici e dirigenti del team le sono stati costantemente vicini, monitorando le sue condizioni e offrendo il loro sostegno.