Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Sostegno per l'agricoltura

Sostegno regionale per la manutenzione dei paesaggi terrazzati: bando da 300.000 euro per le colline venete

Caner: "Aiuti concreti per tutelare l'agricoltura eroica e preservare l'identità paesaggistica del nostro territorio"

federico caner

Federico Caner

La Regione Veneto ha lanciato un bando da 300.000 euro per il mantenimento dei paesaggi terrazzati e dei ciglionamenti ad uso agricolo, con l’obiettivo di tutelare e valorizzare le tradizionali pratiche agricole che modellano le colline venete. Il bando si rivolge alle aziende agricole che operano nelle aree collinari del Soave, Conegliano Valdobbiadene, Valpolicella e, in alcuni casi, negli Alti pascoli della Lessinia, con l’intento di sostenere il mantenimento dei terrazzamenti storici, spesso caratterizzati da muretti a secco e gradonamenti.

"L'agricoltura eroica, che ha reso queste colline un simbolo del nostro territorio, è una risorsa fondamentale per la nostra identità e per la conservazione del paesaggio. Per questo motivo, abbiamo deciso di destinare 300.000 euro a sostegno di interventi che preservano la bellezza e la funzionalità di queste aree agricole", ha dichiarato l'assessore regionale all'Agricoltura Federico Caner.

Il contributo si concentrerà su interventi di conservazione delle sistemazioni idraulico-agrarie tradizionali, che svolgono una funzione importante non solo sotto il profilo paesaggistico, ma anche per la sicurezza ambientale, prevenendo il rischio di frane e il degrado del territorio. Le colline terrazzate, coltivate principalmente a vite e ulivo, necessitano di interventi costanti per evitare l’abbandono e il deterioramento delle strutture, senza compromettere le tecniche costruttive che le rendono uniche.

"Le nostre colline terrazzate sono un patrimonio storico e culturale che va tutelato – ha aggiunto Caner. – Per questo motivo, l'aiuto è pensato per garantire la manutenzione di queste aree, evitando che vengano abbandonate o degradate, e valorizzando il rispetto delle tradizioni agricole che le hanno costruite nel corso dei secoli."

Il bando prevede due fasi di apertura. La prima, con un importo di 200.000 euro, avverrà nel 2025, mentre la seconda, con un ulteriore stanziamento di 100.000 euro, si terrà nel 2026. La gestione del bando sarà affidata all'Agenzia Veneta per i Pagamenti in Agricoltura (Avepa), che si occuperà della definizione dei moduli per la domanda informatizzata, della selezione dei progetti ammissibili e della gestione dei pagamenti e dei controlli.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione