Al via i lavori di ristrutturazione della Botte Tre Canne a Vighizzolo d’Este

Hanno preso il via nelle scorse settimane i lavori di ristrutturazione e consolidamento della Botte Tre Canne, un importante manufatto idraulico situato all'incrocio tra via Colonna e via Tre Canne nel comune di Vighizzolo d’Este, in provincia di Padova. L'intervento, che mira a rafforzare la sicurezza e la stabilità della struttura, rientra nel Piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici.

La Botte Tre Canne, realizzata nella seconda metà del XVI secolo dalla Serenissima Repubblica Veneta, è un elemento fondamentale del sistema idraulico veneto. Permette di separare le acque del fiume Fratta-Gorzone, che provengono dalle pianure, da quelle montane del sistema idraulico Agno-Guà-Frassine-Brancaglia-Santa Caterina.

L’assessore regionale al Dissesto idrogeologico, Gianpaolo Bottacin, ha sottolineato l’importanza di questo intervento per la sicurezza del territorio, dichiarando: “Questo consolidamento è essenziale per rafforzare la resistenza a compressione della muratura della botte, in particolare nei tratti centrali delle canne seconda e terza, per garantire la sua funzionalità nel lungo termine.”

I lavori, che vedono il coinvolgimento delle strutture regionali del Genio Civile, sono stati suddivisi in due stralci. Il primo, finanziato con un milione di euro, prevede la realizzazione di rampe provvisionali per l'accesso all’alveo del Fratta-Gorzone a monte e a valle della Botte, e l'infissione di palancolati provvisionali per consentire l’accesso in sicurezza alla terza canna. In seguito, saranno effettuati ulteriori interventi di consolidamento strutturale delle pareti, della volta e del fondo.

A completamento di questo primo intervento, è prevista la pulizia delle facciate e dei muri d'ala della Botte. Se le condizioni meteo lo permetteranno, i lavori dovrebbero concludersi entro la primavera del 2025.

Il secondo stralcio, che avrà un valore di 1,5 milioni di euro, sarà dedicato al consolidamento della seconda canna della Botte. Bottacin ha infine aggiunto: “Questo intervento rappresenta un altro passo importante per la messa in sicurezza del nostro territorio, un impegno costante che proseguiamo con determinazione nell’ambito del piano regionale di adattamento ai cambiamenti climatici.”