Sanità: il Veneto al Tavolo Nazionale per la riduzione delle liste di attesa

Zaia: "Riconosciuto il nostro ruolo fondamentale nella sanità nazionale. Grazie al lavoro del personale sanitario, ridotto drasticamente il numero di persone in attesa"

Stefano Gabbiano

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16.12.2024 - 08:51

Il Veneto è stato scelto tra le tre regioni per far parte del Tavolo Tecnico istituito dal Ministero della Salute per la verifica degli interventi mirati a ridurre le liste di attesa sanitarie, in conformità con le leggi nazionali. La notizia è stata accolta con soddisfazione dal Presidente della Regione Luca Zaia, che ha sottolineato come questa scelta rappresenti il riconoscimento del ruolo della Regione nell'affrontare una delle problematiche più urgenti del sistema sanitario italiano. “L'inclusione del Veneto in questo tavolo – ha commentato Zaia – conferma il nostro impegno e i risultati raggiunti in un ambito così cruciale per la qualità del servizio sanitario nazionale. In soli 18 mesi, grazie al lavoro instancabile dei nostri medici e di tutto il personale sanitario, siamo passati da 82.811 persone in attesa a 10.800 a dicembre 2024 per le prestazioni prioritarie da effettuare entro 30 giorni. Questo è un chiaro esempio di come stiamo affrontando concretamente il problema delle liste di attesa”. Il Tavolo Tecnico, creato nell’Ufficio di Gabinetto del Ministro della Salute Orazio Schillaci, è composto da tecnici e rappresentanti delle sanità regionali. Oltre al Veneto, parteciperanno anche le Marche per il centro e la Basilicata per il sud, con il direttore generale all’area sanità e sociale Massimo Annicchiarico a rappresentare la Regione Veneto. L'obiettivo del Tavolo è delineare le strategie per ridurre le liste di attesa in tutta Italia, un tema che, secondo Zaia, è fondamentale per il miglioramento del sistema sanitario complessivo.

Il Veneto è stato scelto tra le tre regioni per far parte del Tavolo Tecnico istituito dal Ministero della Salute per la verifica degli interventi mirati a ridurre le liste di attesa sanitarie, in conformità con le leggi nazionali. La notizia è stata accolta con soddisfazione dal Presidente della Regione Luca Zaia, che ha sottolineato come questa scelta rappresenti il riconoscimento del ruolo della Regione nell'affrontare una delle problematiche più urgenti del sistema sanitario italiano.

“L'inclusione del Veneto in questo tavolo – ha commentato Zaia – conferma il nostro impegno e i risultati raggiunti in un ambito così cruciale per la qualità del servizio sanitario nazionale. In soli 18 mesi, grazie al lavoro instancabile dei nostri medici e di tutto il personale sanitario, siamo passati da 82.811 persone in attesa a 10.800 a dicembre 2024 per le prestazioni prioritarie da effettuare entro 30 giorni. Questo è un chiaro esempio di come stiamo affrontando concretamente il problema delle liste di attesa”.

Il Tavolo Tecnico, creato nell’Ufficio di Gabinetto del Ministro della Salute Orazio Schillaci, è composto da tecnici e rappresentanti delle sanità regionali. Oltre al Veneto, parteciperanno anche le Marche per il centro e la Basilicata per il sud, con il direttore generale all’area sanità e sociale Massimo Annicchiarico a rappresentare la Regione Veneto. L'obiettivo del Tavolo è delineare le strategie per ridurre le liste di attesa in tutta Italia, un tema che, secondo Zaia, è fondamentale per il miglioramento del sistema sanitario complessivo.