Aggressione a due poliziotti a Padova, Zaia: "Quanto successo è di enorme gravità"

Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha espresso la sua solidarietà e vicinanza ai due agenti della Polizia di Stato di Padova aggrediti questa mattina da un cittadino straniero, in evidente stato di agitazione. I due poliziotti, come riportato nelle dichiarazioni di Zaia, hanno dimostrato grande sangue freddo e professionalità durante l'intervento, cercando di calmare l'aggressore e farlo desistere dal brandire un’ascia con violenza.

"Esprimo la mia vicinanza ai due appartenenti alla Polizia di Stato di Padova, gravemente aggrediti questa mattina da un cittadino straniero in pericoloso stato di agitazione. Insieme, aggiungo l'ammirazione per il sangue freddo e la professionalità che hanno dimostrato durante i lunghi e difficili minuti in cui hanno cercato di riportarlo alla calma", ha dichiarato il presidente Zaia.

Zaia ha anche rivolto un ringraziamento alle Forze dell'Ordine in generale, sottolineando come siano un presidio fondamentale di legalità e sicurezza per la comunità. Un riconoscimento che il governatore ha esteso anche ai Carabinieri intervenuti in supporto e al personale del 118, che ha soccorso l'aggressore, ora ricoverato in ospedale.

L'episodio, che ha coinvolto un trentaduenne straniero già denunciato in passato per minaccia e resistenza, ha portato all'arresto dell'uomo per tentato duplice omicidio. "Quanto è successo è di enorme gravità", ha concluso Zaia, ricordando che la sicurezza dei cittadini passa anche attraverso il rispetto dell’autorità. "La Giustizia ora farà il suo corso e mi auguro che venga comminata una pena adeguata", ha aggiunto il presidente della Regione.