Padova-Lumezzane: il 2-0 è una prova di consapevolezza

Padova-Lumezzane era la sfida delle insidie. I lombardi, infatti, prima della gita all'Euganeo, erano una vera e propria armata da trasferta. Gli uomini di mister Franzini nell'intero campionato si erano arresi solamente una volta contro l'Alcione Milano; in aggiunta sono l'unica squadra che è riuscita ad uscire indenne dal Menti di Vicenza (1-1). Il Padova di quest'annata, però, sembra essere superiore ad ogni insidia. Un gol in apertura e uno in chiusura, con in mezzo tanta gestione: così fanno le grandi squadre. Una prova di consapevolezza e maturità riporta dunque il Vicenza a meno 5 in attesa della ghiottissima occasione di fuga, mercoledì a Chioggia, nel recupero della diciassettesima di Serie C. All'Euganeo si è visto il solito Padova dal calcio avvolgente, con tutti gli effettivi coinvolti nella sinfonia corale di mister Andreoletti. E poi si è vista la gestione dei momenti, con la calma e la tranquillità dei forti. C'è, infine, la ciliegina finale: torna al gol Spagnoli, un vero nuovo acquisto per i biancoscudati che lo avevano perso per un pesante infortunio. C'è, infine, mister Andreoletti, che all'80', sull'1-0 e con il match in bilico, non si copre, ma inserisce il tanto atteso doppio centravanti. Risultato? Il Lume si abbassa, 2-0 e titoli di coda. Un altro tassello si aggiunge al mosaico finora perfetto dell'armata che sta incantando la città.

S.P.