Violenta aggressione in un bar a Tencarola: il barista finisce in prognosi riservata

Lite per futili motivi: uno degli aggressori arrestato, l’altro è in fuga ma ricercato dai carabinieri

Stefano Gabbiano

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13.01.2025 - 11:48

Violenta aggressione in un bar a Tencarola: il barista finisce in prognosi riservata

Foto di repertorio

Dramma sfiorato nella serata di ieri al bar “Alla Piazza”, situato in piazza Vittorio Emanuele a Tencarola, Selvazzano. Una violenta lite scoppiata per motivi ancora da chiarire ha lasciato un giovane barista cinese di 27 anni in gravi condizioni. Il gestore dell’attività è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove si trova ricoverato in prognosi riservata. L’aggressione è avvenuta poco dopo le 22, quando due clienti hanno scatenato un alterco degenerato rapidamente in un brutale pestaggio. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della stazione di Sarmeola e il personale sanitario del Suem 118. Un arresto e una fuga Uno dei due aggressori, un uomo moldavo di 32 anni, è stato bloccato nelle vicinanze del bar. Durante l’arresto, l’uomo ha opposto resistenza, costringendo i militari a un’ulteriore colluttazione. È stato infine arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Il complice, anch’esso di origine moldava e di 42 anni, è invece riuscito a darsi alla fuga sfruttando il caos del momento. Tuttavia, le forze dell’ordine sono già sulle sue tracce e ritengono che il suo arresto sia solo questione di tempo. Anche lui rischia accuse pesanti per il suo coinvolgimento nell’aggressione. Le possibili cause del gesto Le motivazioni della lite sono ancora oggetto di indagine, ma una delle ipotesi più accreditate è che i due aggressori, probabilmente in stato di ebbrezza, abbiano reagito in modo violento al rifiuto del barista di servirli ulteriormente.

Dramma sfiorato nella serata di ieri al bar “Alla Piazza”, situato in piazza Vittorio Emanuele a Tencarola, Selvazzano. Una violenta lite scoppiata per motivi ancora da chiarire ha lasciato un giovane barista cinese di 27 anni in gravi condizioni. Il gestore dell’attività è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove si trova ricoverato in prognosi riservata.

L’aggressione è avvenuta poco dopo le 22, quando due clienti hanno scatenato un alterco degenerato rapidamente in un brutale pestaggio. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i carabinieri della stazione di Sarmeola e il personale sanitario del Suem 118.

Un arresto e una fuga

Uno dei due aggressori, un uomo moldavo di 32 anni, è stato bloccato nelle vicinanze del bar. Durante l’arresto, l’uomo ha opposto resistenza, costringendo i militari a un’ulteriore colluttazione. È stato infine arrestato con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.

Il complice, anch’esso di origine moldava e di 42 anni, è invece riuscito a darsi alla fuga sfruttando il caos del momento. Tuttavia, le forze dell’ordine sono già sulle sue tracce e ritengono che il suo arresto sia solo questione di tempo. Anche lui rischia accuse pesanti per il suo coinvolgimento nell’aggressione.

Le possibili cause del gesto

Le motivazioni della lite sono ancora oggetto di indagine, ma una delle ipotesi più accreditate è che i due aggressori, probabilmente in stato di ebbrezza, abbiano reagito in modo violento al rifiuto del barista di servirli ulteriormente.