Assalto armato a una gioielleria di Santa Maria di Zevio, bottino da 800 mila euro

Ferito il figlio della titolare, ritrovata l’auto dei rapinatori. Ricerche in corso

Stefano Gabbiano

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24.01.2025 - 11:15

Altivole: arrestato un 49enne di Castelfranco Veneto per una rapina commessa nell' agosto del 2021

Immagine di repertorio

Una rapina a mano armata ha scosso la tranquillità di Santa Maria di Zevio nella serata di giovedì. Intorno alle 19, cinque uomini con il volto coperto da passamontagna e armati di fucili e pistole hanno fatto irruzione nella gioielleria Grielli. Un attacco violento e un ingente bottino All’interno del negozio, al momento del colpo, si trovavano la titolare, suo figlio e la nonna, insieme a tre clienti. Durante l’assalto, il figlio della proprietaria, un giovane di 27 anni, ha tentato di reagire, ma è stato brutalmente colpito alla testa con il calcio di una pistola, riportando una ferita che ha richiesto il ricovero in ospedale. Una delle clienti, in preda allo spavento, ha accusato un malore ed è stata soccorsa dal personale sanitario. I rapinatori si sono dileguati rapidamente a bordo di una Fiat Doblò rubata, portando via un bottino il cui valore si stima tra i 700mila e gli 800mila euro. Le indagini in corso I carabinieri della Compagnia di San Bonifacio e il nucleo investigativo dell’Arma – Sezioni Investigazioni Scientifiche di Verona – sono al lavoro per rintracciare i responsabili. L’auto utilizzata per la fuga è stata ritrovata poco distante dal luogo della rapina. Gli inquirenti stanno analizzando ogni dettaglio per risalire all’identità dei malviventi.

Una rapina a mano armata ha scosso la tranquillità di Santa Maria di Zevio nella serata di giovedì. Intorno alle 19, cinque uomini con il volto coperto da passamontagna e armati di fucili e pistole hanno fatto irruzione nella gioielleria Grielli.

Un attacco violento e un ingente bottino

All’interno del negozio, al momento del colpo, si trovavano la titolare, suo figlio e la nonna, insieme a tre clienti. Durante l’assalto, il figlio della proprietaria, un giovane di 27 anni, ha tentato di reagire, ma è stato brutalmente colpito alla testa con il calcio di una pistola, riportando una ferita che ha richiesto il ricovero in ospedale. Una delle clienti, in preda allo spavento, ha accusato un malore ed è stata soccorsa dal personale sanitario.

I rapinatori si sono dileguati rapidamente a bordo di una Fiat Doblò rubata, portando via un bottino il cui valore si stima tra i 700mila e gli 800mila euro.

Le indagini in corso

I carabinieri della Compagnia di San Bonifacio e il nucleo investigativo dell’Arma – Sezioni Investigazioni Scientifiche di Verona – sono al lavoro per rintracciare i responsabili. L’auto utilizzata per la fuga è stata ritrovata poco distante dal luogo della rapina. Gli inquirenti stanno analizzando ogni dettaglio per risalire all’identità dei malviventi.