Zaia, Commissione Cultura: “Più certezza nei progetti senza compromettere la tutela del patrimonio”

Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, esprime il suo apprezzamento per la proposta della Lega in discussione in Commissione Cultura, che mira a rendere il parere delle Soprintendenze obbligatorio, ma non più vincolante, tranne che per i beni artistici e monumentali.

“Questa proposta non intende ridurre il ruolo delle Soprintendenze né mettere in discussione la tutela del nostro straordinario patrimonio culturale e naturale. Al contrario, vuole garantire un processo che sia più compatibile con le esigenze dei Comuni, dei cittadini e delle imprese, favorendo un percorso più chiaro ed efficiente”, ha dichiarato Zaia.

Il Presidente ha sottolineato l'importanza di un equilibrio tra la protezione del patrimonio e la promozione dei progetti che contribuiscono alla crescita economica e sociale. “Siamo consapevoli del valore unico del nostro patrimonio e la proposta in discussione non è un attacco alla sua tutela, ma una riforma che porti regole più chiare e applicabili in modo equo, senza vincoli eccessivi o interpretazioni discrezionali che rallentano lo sviluppo.”

Zaia ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la responsabilità dei Comuni nell’approvazione dei progetti, pur mantenendo la protezione dei beni artistici come priorità assoluta. “L’obiettivo è garantire tempi certi nelle decisioni e maggiore certezza nelle autorizzazioni per i progetti, proteggendo il nostro patrimonio culturale, ma migliorando l’efficacia degli interventi pubblici e privati,” ha concluso.