Padova, Fondazione Alberto Peruzzo: un incontro su Bruno De Toffoli e lo Spazialismo

Esperti a confronto sulla rivoluzione artistica del Novecento

Stefano Gabbiano

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04.02.2025 - 12:20

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Foto di repertorio

Giovedì 13 febbraio 2025, alle ore 17.30, la Fondazione Alberto Peruzzo ospiterà, presso l'ex chiesa di Sant'Agnese a Padova, l’incontro L’avventura spazialista, un approfondimento dedicato alla figura di Bruno De Toffoli e al contesto artistico veneziano nel quale operò. L’evento rappresenta un’occasione per analizzare l’influenza dello Spazialismo e per presentare il Quaderno n. 8, pubblicazione dedicata all’artista nell’ambito della mostra in corso fino al 4 maggio 2025. Un dibattito tra arte e critica L’incontro vedrà la partecipazione di Luca Massimo Barbero, curatore della mostra, che analizzerà il ruolo dello Spazialismo nella trasformazione dell’arte contemporanea. Sileno Salvagnini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, approfondirà il panorama artistico veneto dell’epoca, mentre Giovanni Bianchi, professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Padova, ricostruirà il percorso di De Toffoli a Venezia. Un artista tra innovazione e tradizione Bruno De Toffoli, allievo di Arturo Martini, è stato tra i firmatari del Manifesto dello Spazialismo per la televisione insieme a Lucio Fontana nel 1952. La mostra a lui dedicata presenta nove grandi sculture in gesso della Collezione Intesa Sanpaolo, messe in dialogo con opere di artisti sperimentali del periodo, tra cui Fontana, Dadamaino, Scheggi, Vedova, Crippa e Bonalumi. Il Quaderno n. 8, pubblicato in occasione della rassegna, contiene immagini dell’allestimento, una prefazione di Alberto Peruzzo e contributi critici di Barbero e Salvagnini. Ingresso libero fino a esaurimento posti L’evento è aperto al pubblico fino a esaurimento posti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della Fondazione fondazionealbertoperuzzo.it.

Giovedì 13 febbraio 2025, alle ore 17.30, la Fondazione Alberto Peruzzo ospiterà, presso l'ex chiesa di Sant'Agnese a Padova, l’incontro "L’avventura spazialista", un approfondimento dedicato alla figura di Bruno De Toffoli e al contesto artistico veneziano nel quale operò. L’evento rappresenta un’occasione per analizzare l’influenza dello Spazialismo e per presentare il Quaderno n. 8, pubblicazione dedicata all’artista nell’ambito della mostra in corso fino al 4 maggio 2025.

Un dibattito tra arte e critica

L’incontro vedrà la partecipazione di Luca Massimo Barbero, curatore della mostra, che analizzerà il ruolo dello Spazialismo nella trasformazione dell’arte contemporanea. Sileno Salvagnini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, approfondirà il panorama artistico veneto dell’epoca, mentre Giovanni Bianchi, professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università di Padova, ricostruirà il percorso di De Toffoli a Venezia.

Un artista tra innovazione e tradizione

Bruno De Toffoli, allievo di Arturo Martini, è stato tra i firmatari del Manifesto dello Spazialismo per la televisione insieme a Lucio Fontana nel 1952. La mostra a lui dedicata presenta nove grandi sculture in gesso della Collezione Intesa Sanpaolo, messe in dialogo con opere di artisti sperimentali del periodo, tra cui Fontana, Dadamaino, Scheggi, Vedova, Crippa e Bonalumi.

Il Quaderno n. 8, pubblicato in occasione della rassegna, contiene immagini dell’allestimento, una prefazione di Alberto Peruzzo e contributi critici di Barbero e Salvagnini.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

L’evento è aperto al pubblico fino a esaurimento posti. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della Fondazione fondazionealbertoperuzzo.it.